Il presente contributo prende in esame alcuni epigrammi della Bissula di Ausonio, sottolineando la dimensione letteraria in cui, in questi versi, è riscritto il rapporto biografico tra il poeta-patronus e la sua giovane schiava-alumna. La fanciulla è vista come soggetto erotico e domina elegiaca, la cui ambigua identità si traduce in un ideale connubio di perfetta educazione latina e di bellezza naturale germanica (vd. in particolare il tratto indigeno della bionda capigliatura) che la rende superiore alle Latiae pupae e, implicitamente, alle puellae della tradizione elegiaca (Biss. 3-4). Il tema della bellezza priva di artifici di Bissula diventa centrale in Biss. 5-6, in connessione con il tema del ritratto in cui Ausonio ripropone in modo nuovo e originale alcune convenzioni della poesia ecfrastica. I modelli evidenziati consentono di stabilire quale doveva essere il tono generale della raccolta e di riconsiderare le ipotesi sulla sua incompletezza. This paper examines some epigrams of Ausonius’ Bissula, underscoring the literary dimension in which the biographical relationship between the poet-patronus and his young slave-alumna is rewritten in these verses. The girl is seen as an erotic subject and elegiac domina, whose ambiguous identity results in an ideal combination of perfect Latin upbringing and natural German beauty (see in particular the indigenous feature of the blonde hair), which makes her superior to the Latiae pupae and, implicitly, to the puellae of the elegiac tradition (Biss. 3-4). The theme of Bissula’s beauty, which needs no artifice, becomes central in Biss. 5-6, in connection with the subject of the portrait, in which Ausonius proposes again, in a new and original way, some conventions of ecfrastic poetry. The highlighted models make it possible to establish what the general tone of the collection must have been and to reconsider hypotheses about its incompleteness.

Mattiacci, S. (2019). La bellezza naturale di Bissula tra elegia e convenzioni ecfrastiche. STUDI ITALIANI DI FILOLOGIA CLASSICA, 112 (4a s., vol. 17)(1), 85-108.

La bellezza naturale di Bissula tra elegia e convenzioni ecfrastiche

MATTIACCI, SILVIA
2019-01-01

Abstract

Il presente contributo prende in esame alcuni epigrammi della Bissula di Ausonio, sottolineando la dimensione letteraria in cui, in questi versi, è riscritto il rapporto biografico tra il poeta-patronus e la sua giovane schiava-alumna. La fanciulla è vista come soggetto erotico e domina elegiaca, la cui ambigua identità si traduce in un ideale connubio di perfetta educazione latina e di bellezza naturale germanica (vd. in particolare il tratto indigeno della bionda capigliatura) che la rende superiore alle Latiae pupae e, implicitamente, alle puellae della tradizione elegiaca (Biss. 3-4). Il tema della bellezza priva di artifici di Bissula diventa centrale in Biss. 5-6, in connessione con il tema del ritratto in cui Ausonio ripropone in modo nuovo e originale alcune convenzioni della poesia ecfrastica. I modelli evidenziati consentono di stabilire quale doveva essere il tono generale della raccolta e di riconsiderare le ipotesi sulla sua incompletezza. This paper examines some epigrams of Ausonius’ Bissula, underscoring the literary dimension in which the biographical relationship between the poet-patronus and his young slave-alumna is rewritten in these verses. The girl is seen as an erotic subject and elegiac domina, whose ambiguous identity results in an ideal combination of perfect Latin upbringing and natural German beauty (see in particular the indigenous feature of the blonde hair), which makes her superior to the Latiae pupae and, implicitly, to the puellae of the elegiac tradition (Biss. 3-4). The theme of Bissula’s beauty, which needs no artifice, becomes central in Biss. 5-6, in connection with the subject of the portrait, in which Ausonius proposes again, in a new and original way, some conventions of ecfrastic poetry. The highlighted models make it possible to establish what the general tone of the collection must have been and to reconsider hypotheses about its incompleteness.
2019
Mattiacci, S. (2019). La bellezza naturale di Bissula tra elegia e convenzioni ecfrastiche. STUDI ITALIANI DI FILOLOGIA CLASSICA, 112 (4a s., vol. 17)(1), 85-108.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
SIFC1_2019.pdf

non disponibili

Descrizione: Articolo principale
Tipologia: PDF editoriale
Licenza: PUBBLICO - Pubblico con Copyright
Dimensione 1.94 MB
Formato Adobe PDF
1.94 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/1063869