La disponibilità del calore terrestre è illimitata rispetto alla scala temporale umana e, quindi, l’energia geotermica è da considerarsi una risorsa rinnovabile e fruibile a lungo per le generazioni future; correttamente sfruttata, essa può assumere un ruolo significativo nel bilancio energetico di numerosi paesi. Le risorse geotermiche italiane, potenzialmente estraibili fino a 5 km di profondità, sono stimate in 21*10^18 J (500*10^6 tonnellate equivalenti petrolio), di cui circa due terzi hanno temperature inferiori a 150 °C (medio - bassa entalpia). Negli ultimi decenni si è sviluppato un crescente interesse nei confronti del risparmio energetico e della produzione di energia da fonti rinnovabili: ebbene, la geotermia a bassa entalpia fornisce risposte concrete a questi quesiti, costituendo una fonte energetica alternativa, inesauribile, gratuita, disponibile ovunque e in ogni momento, pulita (con riduzione dell’emissione di sostanze inquinanti che può arrivare al 70 % di un tradizionale impianto a gas). Va da sé che nelle fasi di progettazione, realizzazione ed esercizio degli impianti, riguardanti lo sfruttamento della risorsa geotermica, la corretta conoscenza della componente geologica risulti essenziale.

Biserni, G., Salleolini, M. (2018). La risorsa geotermica nella Toscana meridionale, con particolare riferimento alla bassa entalpia. ETRURIANATURA, 12, 56-75.

La risorsa geotermica nella Toscana meridionale, con particolare riferimento alla bassa entalpia

Massimo Salleolini
2018-01-01

Abstract

La disponibilità del calore terrestre è illimitata rispetto alla scala temporale umana e, quindi, l’energia geotermica è da considerarsi una risorsa rinnovabile e fruibile a lungo per le generazioni future; correttamente sfruttata, essa può assumere un ruolo significativo nel bilancio energetico di numerosi paesi. Le risorse geotermiche italiane, potenzialmente estraibili fino a 5 km di profondità, sono stimate in 21*10^18 J (500*10^6 tonnellate equivalenti petrolio), di cui circa due terzi hanno temperature inferiori a 150 °C (medio - bassa entalpia). Negli ultimi decenni si è sviluppato un crescente interesse nei confronti del risparmio energetico e della produzione di energia da fonti rinnovabili: ebbene, la geotermia a bassa entalpia fornisce risposte concrete a questi quesiti, costituendo una fonte energetica alternativa, inesauribile, gratuita, disponibile ovunque e in ogni momento, pulita (con riduzione dell’emissione di sostanze inquinanti che può arrivare al 70 % di un tradizionale impianto a gas). Va da sé che nelle fasi di progettazione, realizzazione ed esercizio degli impianti, riguardanti lo sfruttamento della risorsa geotermica, la corretta conoscenza della componente geologica risulti essenziale.
2018
Biserni, G., Salleolini, M. (2018). La risorsa geotermica nella Toscana meridionale, con particolare riferimento alla bassa entalpia. ETRURIANATURA, 12, 56-75.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/1059281