Starting especially from "Furistìr" (1988), the poems written in Santarcangelo di Romagna dialect by Raffaello Baldini have been enhanced with phrases, dialogues and whole verses in Italian language. This study aims to analyze wich poetic effects has brought the ever-increasing contact between dialect and Italian in the verses of the poet.
A partire soprattutto dalla raccolta "Furistìr" (1988), le poesie nel dialetto di Santarcangelo di Romagna di Raffaello Baldini si arricchiscono di sintagmi, spezzoni, battute e interi versi in italiano. Il presente contributo intende sondare quali effetti poetici abbia portato con sé il sempre crescente contatto fra il dialetto romagnolo e l’italiano nei versi del poeta.
Ricci, A. (2019). "Non sento niente, e invìci ò sintì tótt". L’italiano nei versi in dialetto romagnolo di Raffaello Baldini. ITALICA BELGRADENSIA, 1(1), 59-74.
"Non sento niente, e invìci ò sintì tótt". L’italiano nei versi in dialetto romagnolo di Raffaello Baldini
RICCI, ALESSIO
2019-01-01
Abstract
Starting especially from "Furistìr" (1988), the poems written in Santarcangelo di Romagna dialect by Raffaello Baldini have been enhanced with phrases, dialogues and whole verses in Italian language. This study aims to analyze wich poetic effects has brought the ever-increasing contact between dialect and Italian in the verses of the poet.File | Dimensione | Formato | |
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