Prendendo lo spunto da un recente restauro testuale di Stefano Carrai, la nota intende proporre una lettura alternativa delle terzine del sonetto boccacciano "Quell'amorosa luce". Si tratterebbe di leggere la "o" che apre il v. 12 in tutti e tre i testimoni manoscritti non come un'interiezione, come hanno fatto gli editori e i commentatori moderni che si sono occupati del testo, bensì come la forma apocopata di "ove". Si discute quindi la plausibilità linguistica e letteraria della lettura alternativa avanzata e, sul piano del significato, si indicano le possibili interpretazioni del testo che tale lettura implicherebbe.
Ricci, A. (2018). Una proposta per il testo di "Quell'amorosa luce" di Boccaccio. GIORNALE STORICO DELLA LETTERATURA ITALIANA, 194(648), 528-532.
Una proposta per il testo di "Quell'amorosa luce" di Boccaccio
RICCI, ALESSIO
2018-01-01
Abstract
Prendendo lo spunto da un recente restauro testuale di Stefano Carrai, la nota intende proporre una lettura alternativa delle terzine del sonetto boccacciano "Quell'amorosa luce". Si tratterebbe di leggere la "o" che apre il v. 12 in tutti e tre i testimoni manoscritti non come un'interiezione, come hanno fatto gli editori e i commentatori moderni che si sono occupati del testo, bensì come la forma apocopata di "ove". Si discute quindi la plausibilità linguistica e letteraria della lettura alternativa avanzata e, sul piano del significato, si indicano le possibili interpretazioni del testo che tale lettura implicherebbe.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/11365/1006204