Il legislatore delegato italiano ha recepito con poche integrazioni l'iter procedimentale delineato dalla Decisione Quadro 2009/948/GAI per contenere il fenomeno della pendenza di procedimenti penali de eadem re et persona in più Paesi dell’Unione. Il d. lgs n. 29 del 2016 impone alle autorità giudiziarie nazionali obblighi di cooperazione (ma non di risultato) con le autorità straniere, attraverso una procedura bifasica che difetta totalmente di garanzie per la difesa. L'auspicio è che si tratti di un primo passo verso una più compiuta realizzazione nell’ambito dello spazio giuridico europeo del diritto dell'accusato all'unicità della giurisdizione penale.
Baccari, G.M. (2016). Una normativa lacunosa e dal sapore rétro per i casi di conflitto di giurisdizione in ambito europeo. DIRITTO PENALE E PROCESSO(8), 991-998.
Una normativa lacunosa e dal sapore rétro per i casi di conflitto di giurisdizione in ambito europeo
BACCARI, GIAN MARCO
2016-01-01
Abstract
Il legislatore delegato italiano ha recepito con poche integrazioni l'iter procedimentale delineato dalla Decisione Quadro 2009/948/GAI per contenere il fenomeno della pendenza di procedimenti penali de eadem re et persona in più Paesi dell’Unione. Il d. lgs n. 29 del 2016 impone alle autorità giudiziarie nazionali obblighi di cooperazione (ma non di risultato) con le autorità straniere, attraverso una procedura bifasica che difetta totalmente di garanzie per la difesa. L'auspicio è che si tratti di un primo passo verso una più compiuta realizzazione nell’ambito dello spazio giuridico europeo del diritto dell'accusato all'unicità della giurisdizione penale.File | Dimensione | Formato | |
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