Il diverticolo di Meckel (DM) è la più frequente (82-96%) anomalia di persistenza del dotto onfalomesenterico, e rappresenta allo stesso tempo la più frequente anomalia congenita del tratto gastro-intestinale, presente nel 2-3% della popolazione. Oltre il 75% dei DM complicati si manifestano in bambini di età inferiore ai 10 anni; di questi il 60% è riscontrato nei primi 2 anni di vita. La complicanza più frequente in questa sottopopolazione di pazienti è l'emorragia digestiva (31-35%). Infatti nel 50- 80% dei DM complicati è presente mucosa ectopica, più frequentemente gastrica (51%). Nella maggior parte dei casi il sanguinamento intestinale è massivo e si può manifestare con enterorragia o melena. Classicamente l'emorragia non è accompagnata da dolore addominale. La diagnosi si fonda sul sospetto clinico della patologia. La scintigrafia addominale con 99Tc pertecnato, isotopo con elevata affinità per la mucosa gastrica, ha una sensibilità del 85%, una specificità del 95% ed un'accuratezza del 90%, pur essendo operatore dipendente. L'intervento chirurgico per via laparoscopica sta progressivamente sostituendo l'approccio laparotomico classico nel trattamento del DM. Esso, infatti, consente l'ispezione dell'intera cavità addominale attraverso una piccola incisione, con conferma della diagnosi di DM e possibilità di trattamento utilizzando un approccio mini-invasivo, Il DM è considerato un'indicazione all'intervento chirurgico eseguito per via laparoscopica (VLS). Se il DM ha una base d'impianto stretta e si manifesta in un bambino grande, si può optare per la resezione con suturatrice meccanica (Endo GIA), se si tratta un DM complicato in un bambino piccolo, l'intervento di scelta sarà la VLS con esteriorizzazione dell'ansa ileale da resecare, attraverso l'incisione ombelicale utilizzata per introdurre il trocar da 12 mm. La tecnica video-assistita consente l'esecuzione dell'intervento anche da parte di chirurghi meno esperti. La laparotomia è necessaria in tutti i casi di difficoltà tecniche nell'esecuzione dell'intervento VLS, tali da causare la conversione. Presentiamo 3 casi di DM perforato, trattati tramite approccio VLS con esteriorizzazione dell'ansa ileale.

E., C., V., A., G., A., N., N., Messina, M. (2005). Diverticolo di Meckel perforato: nostra esperienza. MINERVA CHIRURGICA, 60, 205-205.

Diverticolo di Meckel perforato: nostra esperienza

MESSINA, MARIO
2005-01-01

Abstract

Il diverticolo di Meckel (DM) è la più frequente (82-96%) anomalia di persistenza del dotto onfalomesenterico, e rappresenta allo stesso tempo la più frequente anomalia congenita del tratto gastro-intestinale, presente nel 2-3% della popolazione. Oltre il 75% dei DM complicati si manifestano in bambini di età inferiore ai 10 anni; di questi il 60% è riscontrato nei primi 2 anni di vita. La complicanza più frequente in questa sottopopolazione di pazienti è l'emorragia digestiva (31-35%). Infatti nel 50- 80% dei DM complicati è presente mucosa ectopica, più frequentemente gastrica (51%). Nella maggior parte dei casi il sanguinamento intestinale è massivo e si può manifestare con enterorragia o melena. Classicamente l'emorragia non è accompagnata da dolore addominale. La diagnosi si fonda sul sospetto clinico della patologia. La scintigrafia addominale con 99Tc pertecnato, isotopo con elevata affinità per la mucosa gastrica, ha una sensibilità del 85%, una specificità del 95% ed un'accuratezza del 90%, pur essendo operatore dipendente. L'intervento chirurgico per via laparoscopica sta progressivamente sostituendo l'approccio laparotomico classico nel trattamento del DM. Esso, infatti, consente l'ispezione dell'intera cavità addominale attraverso una piccola incisione, con conferma della diagnosi di DM e possibilità di trattamento utilizzando un approccio mini-invasivo, Il DM è considerato un'indicazione all'intervento chirurgico eseguito per via laparoscopica (VLS). Se il DM ha una base d'impianto stretta e si manifesta in un bambino grande, si può optare per la resezione con suturatrice meccanica (Endo GIA), se si tratta un DM complicato in un bambino piccolo, l'intervento di scelta sarà la VLS con esteriorizzazione dell'ansa ileale da resecare, attraverso l'incisione ombelicale utilizzata per introdurre il trocar da 12 mm. La tecnica video-assistita consente l'esecuzione dell'intervento anche da parte di chirurghi meno esperti. La laparotomia è necessaria in tutti i casi di difficoltà tecniche nell'esecuzione dell'intervento VLS, tali da causare la conversione. Presentiamo 3 casi di DM perforato, trattati tramite approccio VLS con esteriorizzazione dell'ansa ileale.
2005
E., C., V., A., G., A., N., N., Messina, M. (2005). Diverticolo di Meckel perforato: nostra esperienza. MINERVA CHIRURGICA, 60, 205-205.
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