La monografia ricostruisce i profili normativi e dottrinali della tematica concernente il ‘feudo ecclesiastico’ dalla metà circa del secolo XI fino al secondo decennio del secolo XIII, allorquando la Chiesa d’Occidente impiegava diffusamente questo istituto nel suo sistema giuridico. L’istituto viene inteso come feudo di diritto comune, che investe le res ecclesiae quale oggetto della concessione beneficiale oppure le personae ecclesiasticae quale soggetto attivo o passivo del rapporto vassallatico. Pertanto nella prima parte della monografia è delineato il quadro normativo derivante dalla disciplina contenuta nei Libri Feudorum e viene analizzato il pensiero elaborato dalla scienza feudistica sino alla composizione dell’apparato accursiano. La seconda parte è dedicata al Decretum Gratiani e all’esame della decretistica fino a Giovanni Teutonico. Ne emerge un campo di ampio respiro, nel quale acquistano particolare risalto i temi riguardanti la capacità delle personae ecclesiasticae di infeudare, la tutela delle res ecclesiae (ivi comprese le decime e le regalie), i rapporti di fidelitas, l'assunzione dell’abito religioso da parte del vassallo e l’estensione del privilegium fori dei chierici.

Mordini, M. (2013). Il feudo ecclesiastico nella prima età dei glossatori. Milano : Dott. A. Giuffrè.

Il feudo ecclesiastico nella prima età dei glossatori

MORDINI, MAURA
2013-01-01

Abstract

La monografia ricostruisce i profili normativi e dottrinali della tematica concernente il ‘feudo ecclesiastico’ dalla metà circa del secolo XI fino al secondo decennio del secolo XIII, allorquando la Chiesa d’Occidente impiegava diffusamente questo istituto nel suo sistema giuridico. L’istituto viene inteso come feudo di diritto comune, che investe le res ecclesiae quale oggetto della concessione beneficiale oppure le personae ecclesiasticae quale soggetto attivo o passivo del rapporto vassallatico. Pertanto nella prima parte della monografia è delineato il quadro normativo derivante dalla disciplina contenuta nei Libri Feudorum e viene analizzato il pensiero elaborato dalla scienza feudistica sino alla composizione dell’apparato accursiano. La seconda parte è dedicata al Decretum Gratiani e all’esame della decretistica fino a Giovanni Teutonico. Ne emerge un campo di ampio respiro, nel quale acquistano particolare risalto i temi riguardanti la capacità delle personae ecclesiasticae di infeudare, la tutela delle res ecclesiae (ivi comprese le decime e le regalie), i rapporti di fidelitas, l'assunzione dell’abito religioso da parte del vassallo e l’estensione del privilegium fori dei chierici.
2013
8814188300
Mordini, M. (2013). Il feudo ecclesiastico nella prima età dei glossatori. Milano : Dott. A. Giuffrè.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Copertina Mordini.indd.pdf

non disponibili

Tipologia: Post-print
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 99.95 kB
Formato Adobe PDF
99.95 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Quaderno 137.pdf

non disponibili

Tipologia: Post-print
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 1.51 MB
Formato Adobe PDF
1.51 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/45403
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo