Il testo si propone di analizzare gli effetti, le conseguenze e le modalità del passaggio dallo stato territoriale fiorentino al Principato mediceo, centrando l’attenzione su un centro del Valdarno Superiore, Figline, caratterizzato da secoli dalla presenza forte di un fiorente mercato settimanale e da un ruolo rilevante nelle direttrici di rifornimento della capitale. Che cosa comportò questo passaggio per le realtà locali già precedentemente inserite nel dominio fiorentino? Vi fu una diversa centralizzazione del potere e come si definisce questa tendenza? A questi interrogativi si cerca di rispondere analizzando alcuni aspetti delle istituzioni, della società e dell’economia locale fra XVI e XVIII secolo: il ruolo centrale del mercato e il sistema degli scambi; la posizione geografica del Valdarno e il rapporto con il fiume; i caratteri della società locale; i comportamenti e le strategie dei ceti dirigenti provinciali; la presenza sempre più forte della città dominante. Indicando nuovi percorsi di ricerca e serie documentarie inedite per chiarire e analizzare in profondità, con un’ottica centrata sul locale, i caratteri del processo di formazione dello stato regionale in Toscana.
Zagli, A. (2012). Figline e il Valdarno superiore nel sistema territoriale mediceo: temi e problemi. In Il castello, il borgo e la piazza. I mille anni di storia di Figline Valdarno (1008-2008) (pp.221-255). Le Lettere.
Figline e il Valdarno superiore nel sistema territoriale mediceo: temi e problemi
ZAGLI, ANDREA
2012-01-01
Abstract
Il testo si propone di analizzare gli effetti, le conseguenze e le modalità del passaggio dallo stato territoriale fiorentino al Principato mediceo, centrando l’attenzione su un centro del Valdarno Superiore, Figline, caratterizzato da secoli dalla presenza forte di un fiorente mercato settimanale e da un ruolo rilevante nelle direttrici di rifornimento della capitale. Che cosa comportò questo passaggio per le realtà locali già precedentemente inserite nel dominio fiorentino? Vi fu una diversa centralizzazione del potere e come si definisce questa tendenza? A questi interrogativi si cerca di rispondere analizzando alcuni aspetti delle istituzioni, della società e dell’economia locale fra XVI e XVIII secolo: il ruolo centrale del mercato e il sistema degli scambi; la posizione geografica del Valdarno e il rapporto con il fiume; i caratteri della società locale; i comportamenti e le strategie dei ceti dirigenti provinciali; la presenza sempre più forte della città dominante. Indicando nuovi percorsi di ricerca e serie documentarie inedite per chiarire e analizzare in profondità, con un’ottica centrata sul locale, i caratteri del processo di formazione dello stato regionale in Toscana.File | Dimensione | Formato | |
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