L'inutilità della fase preliminare di ammissibilità del conflitto di attribuzione: un falso problema?

Con la sentenza commentata la Corte è tornata a pronunciarsi in materia di insindacabilità per i voti dati e le opinioni espresse nell'esercizio delle funzioni parlamentari, ai sensi dell'art. 68, I comma della Costituzione. Il commento è stato quindi sviluppato sotto due profili. Da un lato, il tema del giudizio preliminare di ammissibilità del conflitto; dall’altro lato, il tema dell'ambito di operatività del principio di insindacabilità, tema che ha permesso di ricostruire alcuni aspetti dei giudizi costituzionali relativi ai conflitti di attribuzione tra Magistratura e Parlamento. L’analisi di vari aspetti mette in evidenza come la sentenza in esame sia il frutto di un errato svolgimento della fase delibatoria di ammissibilità. Anche perché, nel caso di specie, la Corte conclude il giudizio con una decisione di carattere processuale soltanto "posticipata" alla seconda fase