L’intervento di recupero d’emergenza condotto nel febbraio 2001 all’interno di alcuni locali dell’ex convento del Carmine a Siena ha portato al rinvenimento di una quantità eccezionale di ceramiche poste a colmare lo spazio tra il piano pavimentale del dormitorio del convento medievale e l’estradosso delle volte sottostanti. L'analisi dei materiali ha consentito inoltre di studiare l’attività quotidiana di un cantiere di inizio Trecento e di ricostruirne – oltre agli aspetti più strettamente collegati alle fasi edilizie del lavoro – anche i ritmi e le abitudini alimentari.
Francovich, R., Valenti, M. (a cura di). (2002). C'era una volta. La ceramica medievale nel convento del Carmine. FIRENZE : Polistampa.
C'era una volta. La ceramica medievale nel convento del Carmine
FRANCOVICH, RICCARDO;VALENTI, MARCO
2002-01-01
Abstract
L’intervento di recupero d’emergenza condotto nel febbraio 2001 all’interno di alcuni locali dell’ex convento del Carmine a Siena ha portato al rinvenimento di una quantità eccezionale di ceramiche poste a colmare lo spazio tra il piano pavimentale del dormitorio del convento medievale e l’estradosso delle volte sottostanti. L'analisi dei materiali ha consentito inoltre di studiare l’attività quotidiana di un cantiere di inizio Trecento e di ricostruirne – oltre agli aspetti più strettamente collegati alle fasi edilizie del lavoro – anche i ritmi e le abitudini alimentari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/32185
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