Il volume fornisce un catalogo – arricchito delle riproduzioni fotografiche – delle mappe del cartografo granducale colligiano Ferdinando Morozzi presenti in Archivio di Stato di Siena, che vengono analizzate singolarmente in maniera analitica e corredate dall’elenco completo delle raffigurazioni cartografiche ad oggi conosciute redatte dal cartografo colligiano. In appendice è presente la ristampa di un articolo su Morozzi pubblicato circa trent’anni fa da Riccardo Francovich (R. FRANCOVICH, Materiali per una storia della cartografia toscana: la vita e l’opera di Ferdinando Morozzi (1723-1785) in «Ricerche Storiche», VI (1976), pp. 445-512). Il saggio di Francovich aveva gettato le basi per una nuova rivalutazione dell’operato del colligiano di cui lo studioso aveva messo in luce le non comuni doti cartografiche. La conoscenza della raccolta delle mappe conservate a Praga dello stesso cartografo ed il suo accostamento con il corpus cartografico senese consentono ad oggi di riprendere alcune delle ipotesi di lavoro formulate trent’anni fa dal Francovich e di poter sciogliere alcune incertezze in merito all’operato del Morozzi e alla crescita qualitativa della sua produzione. Una documentazione cartografica di eccezionale valore tecnico e contenutistico di cui questo lavoro mette in evidenza il ruolo chiave assunto in veste di strumento per l’attuazione delle riforme e per la gestione del territorio.

Guarducci, A. (2008). Cartografie e riforme. Ferdinando Morozzi e i documenti dell’Archivio di Stato di Siena. FIRENZE : All'insegna del Giglio.

Cartografie e riforme. Ferdinando Morozzi e i documenti dell’Archivio di Stato di Siena

GUARDUCCI, ANNA
2008-01-01

Abstract

Il volume fornisce un catalogo – arricchito delle riproduzioni fotografiche – delle mappe del cartografo granducale colligiano Ferdinando Morozzi presenti in Archivio di Stato di Siena, che vengono analizzate singolarmente in maniera analitica e corredate dall’elenco completo delle raffigurazioni cartografiche ad oggi conosciute redatte dal cartografo colligiano. In appendice è presente la ristampa di un articolo su Morozzi pubblicato circa trent’anni fa da Riccardo Francovich (R. FRANCOVICH, Materiali per una storia della cartografia toscana: la vita e l’opera di Ferdinando Morozzi (1723-1785) in «Ricerche Storiche», VI (1976), pp. 445-512). Il saggio di Francovich aveva gettato le basi per una nuova rivalutazione dell’operato del colligiano di cui lo studioso aveva messo in luce le non comuni doti cartografiche. La conoscenza della raccolta delle mappe conservate a Praga dello stesso cartografo ed il suo accostamento con il corpus cartografico senese consentono ad oggi di riprendere alcune delle ipotesi di lavoro formulate trent’anni fa dal Francovich e di poter sciogliere alcune incertezze in merito all’operato del Morozzi e alla crescita qualitativa della sua produzione. Una documentazione cartografica di eccezionale valore tecnico e contenutistico di cui questo lavoro mette in evidenza il ruolo chiave assunto in veste di strumento per l’attuazione delle riforme e per la gestione del territorio.
2008
9788878143708
Guarducci, A. (2008). Cartografie e riforme. Ferdinando Morozzi e i documenti dell’Archivio di Stato di Siena. FIRENZE : All'insegna del Giglio.
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