Prendendo probabilmente spunto dalla contemplazione degli affreschi della tomba del Tuffatore di Paestum (V sec. a. C.), Montale, in un singolare caso di ekphrasis, ha scritto una poesia dal titolo "Il Tuffatore". Valente, che sicuramente aveva visto gli affreschi, ha tradotto questa poesia e ha scritto successivamente un'altra dal titolo omonimo. Il cosmo delle pitture, con un'ottimista concezione dell'aldilà, viene trasformato nella poesia di Montale (allegoria dello spazio poetico in cui viene proclamata una pietà universale) verso un ambito oscillante tra lo gnosticismo e un personale cristianesimo disperato. La breve poesia di Valente, simbolo dello spazio poetico, testimonia una moderna nostalgia delle origini.
PEREZ-UGENA PARTEARROYO, J. (2004). Morte, pietà e memoria: il Tuffatore di Paestum nelle opere di Eugenio Montale e di José Angel Valente.. In Classico violato : per un museo letterario del '900 (pp.163-184). Artemide.
Morte, pietà e memoria: il Tuffatore di Paestum nelle opere di Eugenio Montale e di José Angel Valente.
PEREZ-UGENA PARTEARROYO, JULIO
2004-01-01
Abstract
Prendendo probabilmente spunto dalla contemplazione degli affreschi della tomba del Tuffatore di Paestum (V sec. a. C.), Montale, in un singolare caso di ekphrasis, ha scritto una poesia dal titolo "Il Tuffatore". Valente, che sicuramente aveva visto gli affreschi, ha tradotto questa poesia e ha scritto successivamente un'altra dal titolo omonimo. Il cosmo delle pitture, con un'ottimista concezione dell'aldilà, viene trasformato nella poesia di Montale (allegoria dello spazio poetico in cui viene proclamata una pietà universale) verso un ambito oscillante tra lo gnosticismo e un personale cristianesimo disperato. La breve poesia di Valente, simbolo dello spazio poetico, testimonia una moderna nostalgia delle origini.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Morte_pietà_e_memoria_Tuffatore_di_Paestum.pdf
non disponibili
Tipologia:
Post-print
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
1.8 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.8 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/24781
Attenzione
Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo