Il contributo intende esplorare il complesso rapporto tra una città, il territorio immediatamente circostante ed il macro-territorio in cui essa è inserita. Punto di partenza è la registrazione del verificarsi anche a Gortina di Creta, tra la fine del VI e gli inizi del VII secolo d.C., di fenomeni di occupazione, con costruzioni più o meno stabili, di gran parte degli spazi liberi e dei contesti monumentali di età antica da parte di gruppi di individui provenienti dal territorio circostante. Tale fenomeno non sembra dettato da una fase di insicurezza, giacché proprio in quell’epoca Gortina vive un momento di stabilità economica ed è virtualmente da attacchi esterni ed invasioni. Il verificarsi del fenomeno richiede dunque una spiegazione più complessa, legata da un lato alle dinamiche di trasformazione delle forme insediative di un territorio e dall’altro al rapporto tra le popolazioni di un distretto periferico e il sistema socio-economico di un grande organismo statale unitario.
Zanini, E. (2009). Città, microterritorio e macroterritorio (e mobilità degli uomini) nel Mediterraneo proto-bizantino: il caso di Gortina di Creta. In Geografie del popolamento. Casi di studio, metodi, teorie (pp.111-122). edizioni dell'università.
Città, microterritorio e macroterritorio (e mobilità degli uomini) nel Mediterraneo proto-bizantino: il caso di Gortina di Creta
ZANINI, ENRICO
2009-01-01
Abstract
Il contributo intende esplorare il complesso rapporto tra una città, il territorio immediatamente circostante ed il macro-territorio in cui essa è inserita. Punto di partenza è la registrazione del verificarsi anche a Gortina di Creta, tra la fine del VI e gli inizi del VII secolo d.C., di fenomeni di occupazione, con costruzioni più o meno stabili, di gran parte degli spazi liberi e dei contesti monumentali di età antica da parte di gruppi di individui provenienti dal territorio circostante. Tale fenomeno non sembra dettato da una fase di insicurezza, giacché proprio in quell’epoca Gortina vive un momento di stabilità economica ed è virtualmente da attacchi esterni ed invasioni. Il verificarsi del fenomeno richiede dunque una spiegazione più complessa, legata da un lato alle dinamiche di trasformazione delle forme insediative di un territorio e dall’altro al rapporto tra le popolazioni di un distretto periferico e il sistema socio-economico di un grande organismo statale unitario.File | Dimensione | Formato | |
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