Per una storia della medicina antica è importante lo studio della botanica e della farmacologia, in particolare delle opere di Teofrasto e Dioscoride, dove spesso si sottolinea il ruolo delle caratteristiche della regione e del clima per il raggiungimento del completo sviluppo da parte delle piante e l’acquisizione di proprietà medicinali più o meno forti. Dall’analisi filologica e storica dei testi si può arrivare a delineare un quadro molto preciso di questi meccanismi e degli effetti dell’intervento umano, che può produrre cambiamenti anche negativi, il che spiega la preferenza degli antichi per le specie medicinali selvatiche. Poiché i rimedi sono in gran parte di origine vegetale, scopo della ricerca è mettere in luce aspetti poco indagati dello stretto meccanismo di interazione fra ambiente, piante e qualità curative e l’assorbimento delle proprietà medicamentose in prodotti di origine animale come il miele o il latte. Il modello remoto di queste teorie è il testo ippocratico Arie, acque, luoghi, che può essere definito il primo trattato di ecologia, in quanto studio dell'ambiente e della sua profonda influenza sulla salute.

Fausti, D. (2012). L’importanza dell’ambiente nella farmacologia e nella botanica antiche. In Conserver la santé ou la rétablir : le rôle de l'environnement dans la médecine antique et médiévale (pp.193-210). Publications de l'Université de Saint-Étienne.

L’importanza dell’ambiente nella farmacologia e nella botanica antiche

FAUSTI, DANIELA
2012-01-01

Abstract

Per una storia della medicina antica è importante lo studio della botanica e della farmacologia, in particolare delle opere di Teofrasto e Dioscoride, dove spesso si sottolinea il ruolo delle caratteristiche della regione e del clima per il raggiungimento del completo sviluppo da parte delle piante e l’acquisizione di proprietà medicinali più o meno forti. Dall’analisi filologica e storica dei testi si può arrivare a delineare un quadro molto preciso di questi meccanismi e degli effetti dell’intervento umano, che può produrre cambiamenti anche negativi, il che spiega la preferenza degli antichi per le specie medicinali selvatiche. Poiché i rimedi sono in gran parte di origine vegetale, scopo della ricerca è mettere in luce aspetti poco indagati dello stretto meccanismo di interazione fra ambiente, piante e qualità curative e l’assorbimento delle proprietà medicamentose in prodotti di origine animale come il miele o il latte. Il modello remoto di queste teorie è il testo ippocratico Arie, acque, luoghi, che può essere definito il primo trattato di ecologia, in quanto studio dell'ambiente e della sua profonda influenza sulla salute.
2012
9782862725918
Fausti, D. (2012). L’importanza dell’ambiente nella farmacologia e nella botanica antiche. In Conserver la santé ou la rétablir : le rôle de l'environnement dans la médecine antique et médiévale (pp.193-210). Publications de l'Université de Saint-Étienne.
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