All’interno dei percorsi educativi, l’insegnante di sostegno si occupa di accompagnare e orientare la permanenza della persona con disabilità entro il contesto scolastico, un lavoro che – in condizioni ottimali – potrebbe trovare il suo naturale sviluppo nel lavoro del Disability/Diversity manager o profili professionali affini il cui scopo sia proseguire e promuovere il percorso di sviluppo integrale della persona attraverso l’esperienza lavorativa. Entro questo itinerario sembra esserci un passaggio decisivo ancora scarsamente attenzionato ossia la transizione tra scuola e lavoro: esistono servizi e cooperative che se ne occupano, ma il quadro d’insieme risente ancora una volta di una frammentarietà nei metodi e nei criteri che limita le potenzialità dell’intervento. L’obiettivo del presente lavoro è raccogliere dati e elementi utili a delineare un profilo professionale nuovo che si occupi di gestire la transizione tra percorsi formativi e contesti lavorativi e, in generale, del processo di orientamento e inserimento dei lavoratori vulnerabili nelle organizzazioni.
Fiore, I. (2025). Costruire un dialogo tra capacità della persona e produttività nel lavoro. Dalla Pedagogia Speciale al Diritto al lavoro della persona con disabilità.
Costruire un dialogo tra capacità della persona e produttività nel lavoro. Dalla Pedagogia Speciale al Diritto al lavoro della persona con disabilità
Fiore, Ilaria
2025-12-19
Abstract
All’interno dei percorsi educativi, l’insegnante di sostegno si occupa di accompagnare e orientare la permanenza della persona con disabilità entro il contesto scolastico, un lavoro che – in condizioni ottimali – potrebbe trovare il suo naturale sviluppo nel lavoro del Disability/Diversity manager o profili professionali affini il cui scopo sia proseguire e promuovere il percorso di sviluppo integrale della persona attraverso l’esperienza lavorativa. Entro questo itinerario sembra esserci un passaggio decisivo ancora scarsamente attenzionato ossia la transizione tra scuola e lavoro: esistono servizi e cooperative che se ne occupano, ma il quadro d’insieme risente ancora una volta di una frammentarietà nei metodi e nei criteri che limita le potenzialità dell’intervento. L’obiettivo del presente lavoro è raccogliere dati e elementi utili a delineare un profilo professionale nuovo che si occupi di gestire la transizione tra percorsi formativi e contesti lavorativi e, in generale, del processo di orientamento e inserimento dei lavoratori vulnerabili nelle organizzazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1304942
