La Cassazione ritorna sul pericolo di fuga

Il commento fa il punto sul significato attribuito all’esigenza cautelare del pericolo di fuga prevista dall’art. 274, lett. b) c.p.p., come rimodellato dalla novella del 2015. Nello specifico, si trattano i requisiti della concretezza e dell’attualità , specialmente nel caso in cui il destinatario della misura sia un cittadino straniero o che abbia, comunque, legami con l’estero. In particolare, la sentenza annotata offre lo spunto per definire cosa vada considerato per ‘‘pericolo imminente’’ e se esso richieda, o meno, attività concrete integranti la messa in atto di un vero e proprio tentativo di fuga.