Miranduolo risulta un caso particolare in Italia e tra i pochi riconosciuti, forse l’unico, nei quali venne deciso di fondare un nuovo insediamento specializzato in attività minerarie e metallurgiche nel VII secolo. In buona parte ciò differisce dalle tendenze note per la seconda metà del VI-VII secolo, periodo per il quale l’archeologia ha mostrato soprattutto una fitta rete di popolamento polarizzata sul riuso, anche di bacino, di centri tardoantichi, o in disuso oppure rioccupati in precedenza dagli Ostrogoti. Resta da comprendere la sua successiva trasformazione, con un cambio economico pressoché radicale, ormai già evidente nell’VIII secolo; quando, pur con la presenza di una vera e propria bottega di fabbro, capace anche di cavare personalmente il minerale, ci troviamo però di fronte a un contesto a predominanza agricola, con un’organizzazione sociale divisa in tre fasce gerarchiche: a capo due nuclei principali tipo fattoria difesa collocati ai lati opposti della collina e attivi nella gestione delle attività economiche, forse in contrapposizione tra loro.
Valenti, M. (2024). Alle origini di un sito di successo: Miranduolo nel VII secolo. In N. Mancassola (a cura di), Gli spazi del vissuto nel Medioevo: scritti per Paola Galetti (pp. 125-137). Firenze : All'Insegna del Giglio.
Alle origini di un sito di successo: Miranduolo nel VII secolo
Valenti, Marco
2024-01-01
Abstract
Miranduolo risulta un caso particolare in Italia e tra i pochi riconosciuti, forse l’unico, nei quali venne deciso di fondare un nuovo insediamento specializzato in attività minerarie e metallurgiche nel VII secolo. In buona parte ciò differisce dalle tendenze note per la seconda metà del VI-VII secolo, periodo per il quale l’archeologia ha mostrato soprattutto una fitta rete di popolamento polarizzata sul riuso, anche di bacino, di centri tardoantichi, o in disuso oppure rioccupati in precedenza dagli Ostrogoti. Resta da comprendere la sua successiva trasformazione, con un cambio economico pressoché radicale, ormai già evidente nell’VIII secolo; quando, pur con la presenza di una vera e propria bottega di fabbro, capace anche di cavare personalmente il minerale, ci troviamo però di fronte a un contesto a predominanza agricola, con un’organizzazione sociale divisa in tre fasce gerarchiche: a capo due nuclei principali tipo fattoria difesa collocati ai lati opposti della collina e attivi nella gestione delle attività economiche, forse in contrapposizione tra loro.File | Dimensione | Formato | |
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