Fin dagli esordi del suo percorso Raffaello si avvale nella progettazione delle opere pittoriche di un estensivo utilizzo del disegno, padroneggiato e dispiegato in più direzioni e con varie modalità, sia nell'ideazione e nella messa a punto della composizione che nel trasferimento di questa sul supporto e nelle fasi esecutive del dipinto. Da tempo ormai, almeno a partire dal Princeton Symposium organizzato da John Shearman nel 1983, l'indagine dell'opera di Raffaello si giova della possibilità di scoprirne il percorso attraverso la riflettografia infrarossa, che consente di mettere in luce il disegno soggiacente dei dipinti e studiare così anche la fase disegnativa realizzata sulla tavola e nascosta dal colore. Ciò consente di aggiungere elementi importanti alla conoscenza dell'iter compositivo seguito nella realizzazione dei suoi dipinti su tavola, seguendone il percorso dai frammenti della pala di San Nicola da Tolentino (1500) alla Madonna del Divino Amore (1516ca) conservati nel Museo di Capodimonte.

Cerasuolo, A. (2019). Tracce nascoste di un iter compositivo: i dipinti di Raffaello a Capodimonte dal disegno alla realizzazione pittorica. In Raffael als Zeichner / Raffaello disegnatore (pp.219-243). Firenze : Giunti.

Tracce nascoste di un iter compositivo: i dipinti di Raffaello a Capodimonte dal disegno alla realizzazione pittorica

Cerasuolo, Angela
2019-01-01

Abstract

Fin dagli esordi del suo percorso Raffaello si avvale nella progettazione delle opere pittoriche di un estensivo utilizzo del disegno, padroneggiato e dispiegato in più direzioni e con varie modalità, sia nell'ideazione e nella messa a punto della composizione che nel trasferimento di questa sul supporto e nelle fasi esecutive del dipinto. Da tempo ormai, almeno a partire dal Princeton Symposium organizzato da John Shearman nel 1983, l'indagine dell'opera di Raffaello si giova della possibilità di scoprirne il percorso attraverso la riflettografia infrarossa, che consente di mettere in luce il disegno soggiacente dei dipinti e studiare così anche la fase disegnativa realizzata sulla tavola e nascosta dal colore. Ciò consente di aggiungere elementi importanti alla conoscenza dell'iter compositivo seguito nella realizzazione dei suoi dipinti su tavola, seguendone il percorso dai frammenti della pala di San Nicola da Tolentino (1500) alla Madonna del Divino Amore (1516ca) conservati nel Museo di Capodimonte.
2019
978-88-09-86861-8
Cerasuolo, A. (2019). Tracce nascoste di un iter compositivo: i dipinti di Raffaello a Capodimonte dal disegno alla realizzazione pittorica. In Raffael als Zeichner / Raffaello disegnatore (pp.219-243). Firenze : Giunti.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Angela Cerasuolo Tracce nascoste .pdf

non disponibili

Tipologia: PDF editoriale
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 1.79 MB
Formato Adobe PDF
1.79 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/1253700