III Convegno Internazionale "Laterizio" (Roma, 6-8 marzo 2019). Dopo i primi due appuntamenti (Roma, novembre 2014) e (Padova, aprile 2016) il terzo Convegno Internazionale sul Laterizio si concentra sull’ultima parte della lunga vita del laterizio romano. Il consolidamento delle nostre conoscenze sulla nascita, la diffusione e la messa in opera di questo materiale di costruzione ha portato naturalmente a chiedersi come e fino a quando è stato usato e soprattutto reimpiegato, riciclato e reinventato nel Mediterraneo occidentale. A partire dall’eredità romana, infatti, innovative forme di impiego costruttivo del laterizio hanno creato i presupposti per nuove forme espressive nell’architettura. L’incontro si è quindi focalizzato sui momenti successivi al primo utilizzo, con nuovi dati e riflessioni sull’organizzazione dei cantieri di spoliazione e la pianificazione della ridistribuzione del materiale; sulla riutilizzazione del laterizio antico, riciclato in nuovi usi e nuovi cantieri; sugli elementi di tradizione e innovazione presenti nelle nuove produzioni e tecniche edilizie.
Pansini, R. (2021). Uso e riuso di laterizi romani in una torre medievale: il caso di Via dei Montanini 16 a Siena. In Demolire, riciclare, reinventare: la lunga vita e l’eredità del laterizio romano nella storia dell’architettura (pp.145-151). Roma : Edizioni Quasar.
Uso e riuso di laterizi romani in una torre medievale: il caso di Via dei Montanini 16 a Siena
Pansini, Rossella
2021-01-01
Abstract
III Convegno Internazionale "Laterizio" (Roma, 6-8 marzo 2019). Dopo i primi due appuntamenti (Roma, novembre 2014) e (Padova, aprile 2016) il terzo Convegno Internazionale sul Laterizio si concentra sull’ultima parte della lunga vita del laterizio romano. Il consolidamento delle nostre conoscenze sulla nascita, la diffusione e la messa in opera di questo materiale di costruzione ha portato naturalmente a chiedersi come e fino a quando è stato usato e soprattutto reimpiegato, riciclato e reinventato nel Mediterraneo occidentale. A partire dall’eredità romana, infatti, innovative forme di impiego costruttivo del laterizio hanno creato i presupposti per nuove forme espressive nell’architettura. L’incontro si è quindi focalizzato sui momenti successivi al primo utilizzo, con nuovi dati e riflessioni sull’organizzazione dei cantieri di spoliazione e la pianificazione della ridistribuzione del materiale; sulla riutilizzazione del laterizio antico, riciclato in nuovi usi e nuovi cantieri; sugli elementi di tradizione e innovazione presenti nelle nuove produzioni e tecniche edilizie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1246456