"S'incomincia per galanteria, e si termina in una servitù insoffribile": il collezionismo erudito di Giovan Girolamo Carli

The contribution investigates the intellectual feature of Giovan Girolamo Carli (Siena, 1719-1786), a Sienese erudit who attempted a reconstruction of the ancient Sienese art and culminated his career as secretary of the Royal Academy of Sciences, Letters and Arts in Mantua. Starting from the inventory of Carli’s private collection, a manuscript conserved at the Biblioteca Comunale degli Intronati in Siena in various drafts and datable to 1782, the essay examines the historical aspects of the collection, the idea of the original display, the estimate of value, and, generally, thanks to a dense correspondence with several scholars, Carli’s antiquarian passion for accumulating objects and ornaments of various kind (natural products, mirabilia, Etruscan and Roman artefacts, engravings, paintings, carved gems and medals), by the destiny of its dispersion.

Il contributo indaga la personalità intellettuale di Giovan Girolamo Carli (Siena, 1719-1786), erudito senese che tentò una ricostruzione dell’arte senese primitiva e culminò la sua carriera come Segretario dell’Accademia Reale di Belle Arti Mantova. A partire dall’inventario della raccolta privata di Carli conservato manoscritto e in più versioni presso la Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena e databile al 1782, il saggio esamina le vicende della raccolta, la suggestione dell’allestimento originario, la stima economica dei pezzi e, più in generale, grazie al denso carteggio con i diversi studiosi del tempo, la passione antiquaria di Carli nell’accumulo di minutaglie di diverso genere (dai prodotti naturali ai mirabilia, dai reperti etruschi e romani alle incisioni, dai dipinti alla glittica e alle medaglie), destinata alla dispersione.