Oltre quaranta anni di ricerche nella Maremma toscana, uno dei territori meglio indagati archeologicamente a livello europeo; un progetto ERC-Advanced, nEU-Med, che ha consentito di rileggere vecchi dati e produrne di nuovi grazie ad un’intensa ricerca multidisciplinare; un tema, i beni pubblici, in questi anni al centro dell’interesse degli storici delle fonti documentarie, qui declinato attraverso il dato materiale. Sono queste le basi di partenza del volume, nel quale i risultati acquisiti dalla ricerca degli ultimi anni all’interno di un’area eletta a caso studio, sono stati innestati su quelli elaborati nei decenni precedenti, con l’obiettivo di individuare i markers materiali dei beni regi e capirne la loro formazione e gestione tra IX ed XI secolo. I risultati della ricerca interpretati in una nuova prospettiva concorrono ad individuare una possibile chiave di lettura delle realtà storiche di questa area toscana, capace di generare risposte agganciate a più ampie tematiche: il ruolo del publicum in rapporto alle aristocrazie e alle comunità locali; le trasformazioni dei paesaggi antropici e naturali; la peculiarità di produzioni e scambi; i tempi e i modi dell’incastellamento; la crescita economica delle campagne prima del grande balzo in avanti del XII secolo.
Bianchi, G. (2022). Archeologia dei beni pubblici: alle origini della crescita economica in una regione mediterranea (secc. IX-XI). Firenze : All'Insegna del Giglio.
Archeologia dei beni pubblici: alle origini della crescita economica in una regione mediterranea (secc. IX-XI)
Bianchi, Giovanna
2022-01-01
Abstract
Oltre quaranta anni di ricerche nella Maremma toscana, uno dei territori meglio indagati archeologicamente a livello europeo; un progetto ERC-Advanced, nEU-Med, che ha consentito di rileggere vecchi dati e produrne di nuovi grazie ad un’intensa ricerca multidisciplinare; un tema, i beni pubblici, in questi anni al centro dell’interesse degli storici delle fonti documentarie, qui declinato attraverso il dato materiale. Sono queste le basi di partenza del volume, nel quale i risultati acquisiti dalla ricerca degli ultimi anni all’interno di un’area eletta a caso studio, sono stati innestati su quelli elaborati nei decenni precedenti, con l’obiettivo di individuare i markers materiali dei beni regi e capirne la loro formazione e gestione tra IX ed XI secolo. I risultati della ricerca interpretati in una nuova prospettiva concorrono ad individuare una possibile chiave di lettura delle realtà storiche di questa area toscana, capace di generare risposte agganciate a più ampie tematiche: il ruolo del publicum in rapporto alle aristocrazie e alle comunità locali; le trasformazioni dei paesaggi antropici e naturali; la peculiarità di produzioni e scambi; i tempi e i modi dell’incastellamento; la crescita economica delle campagne prima del grande balzo in avanti del XII secolo.File | Dimensione | Formato | |
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