Una poesia del primo Novecento sulla “simultaneità” (Atelier di Ardengo Soffici) è l’occasione per parlare di un libro appena uscito, “Intanto” di Paolo Jedlowski (Mesogea 2020), un testo ibrido, di confine, tra saggio sociologico e autobiografia. Per raccontarsi al tempo dell’isolamento.
Giusti, S. (2020). Un dispositivo per guardarsi intorno. LA RICERCA.
Un dispositivo per guardarsi intorno
Simone Giusti
2020-01-01
Abstract
Una poesia del primo Novecento sulla “simultaneità” (Atelier di Ardengo Soffici) è l’occasione per parlare di un libro appena uscito, “Intanto” di Paolo Jedlowski (Mesogea 2020), un testo ibrido, di confine, tra saggio sociologico e autobiografia. Per raccontarsi al tempo dell’isolamento.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/11365/1163186