Ancor prima che il fenomeno dell’ossianismo esploda in Europa imponendo il gusto e il concetto di una poesia senza il verso, ma che al verso in qualche modo allude, presupponendolo (perché l’originale, vero o falso, esistente o inesistente che sia, è in versi, e da quei versi deriva in parte lo statuto poetico del testo), le traduzioni in prosa della poesia in versi contribuiscono a innescare e poi ad accelerare il processo di scissione tra poesia e verso
Giusti, S. (2006). Alle origini della poesia in prosa: il ruolo delle traduzioni nel secondo Settecento. In Traduzioni letterarie e rinnovamento del gusto. Dal neoclassicismo al primo Romanticismo. Atti del Convegno Internazionale (pp.109-116). Galatina (Lecce) : Congedo.
Alle origini della poesia in prosa: il ruolo delle traduzioni nel secondo Settecento
Simone Giusti
2006-01-01
Abstract
Ancor prima che il fenomeno dell’ossianismo esploda in Europa imponendo il gusto e il concetto di una poesia senza il verso, ma che al verso in qualche modo allude, presupponendolo (perché l’originale, vero o falso, esistente o inesistente che sia, è in versi, e da quei versi deriva in parte lo statuto poetico del testo), le traduzioni in prosa della poesia in versi contribuiscono a innescare e poi ad accelerare il processo di scissione tra poesia e versoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1162510