Osservazioni sulla deducibilità fiscale delle somme corrisposte a titolo di transazione per prevenire l'instaurazione di controversie

La Corte di Cassazione ha sancito la piena deducibilità fiscale delle somme che un istituto di credito aveva corrisposto a propri clienti al fine di prevenire l'instaurazione di controversie relative all'investimento in bonds argentini e obbligazioni Cirio. Posto che nel caso di specie non vi è stata alcuna contestazione in ordine alla commissione di reati, per l'istituto di credito che le ha sostenute si tratta di spese attinenti al concreto svolgimento dell'attività di impresa, a titolo di responsabilità precontrattuale o contrattuale, da considerarsi inerenti a norma dell'art. 109, D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 e perciò deducibili come sopravvenienze passive nell'esercizio in cui è intervenuta la relativa spesa.