Dall’ottobre 2014 il territorio compreso fra il golfo di Follonica ed i rilievi delle Colline Metallifere, nella Maremma settentrionale toscana, costituisce l’area di ricerca privilegiata del progetto Erc-nEU-Med, Origins of a new economic union (7th-12th centuries): resources, landscapes and political strategies in a Mediterranean region. Nella stagione 2016-2017 campioni delle pianure della Val di Cornia e della Val di Pecora sono stati scelti per sviluppare una campagna estensiva di analisi pXRF (fluorescenza a raggi X portatile) e magnetometriche. I metodi geochimici, così come quelli geofisici, nonostante siano basati su principi analitici totalmente diversi, hanno in comune un requisito fondamentale, ossia la capacità di poter interpretare i dati in termini di valori relativi; si lavora in sostanza sulla presenza di un contrasto sia nelle proprietà fisiche sia nelle concentrazioni chimiche. Questi contrasti possono essere generati da variabili ambientali o, in alcuni casi, da attività antropiche. La possibilità di sperimentare le analisi XRF su larga scala ha permesso di testare l’effettiva attendibilità di alcuni elementi considerati ‘traccianti’ di specifiche attività antropiche. La verifica di quest’ultimo aspetto è indispensabile per utilizzare le analisi geochimiche e fisico-chimiche, in particolare pXRF, come una tecnica di prospezione archeologica affidabile al pari delle tecniche geofisiche.
Dallai, L., Marasco, L., Volpi, V. (2018). Progetto ERC nEU-Med: pXRF e magnetometria, uno studio integrato del paesaggio antropico in Val di Cornia e Val di Pecora. In VIII Congresso Nazionale di Archeologia Medievale (pp.98-103). Firenze : All'Insegna del Giglio.
Progetto ERC nEU-Med: pXRF e magnetometria, uno studio integrato del paesaggio antropico in Val di Cornia e Val di Pecora
Luisa Dallai
Writing – Review & Editing
;Lorenzo Marasco
Writing – Review & Editing
;Vanessa Volpi
Writing – Review & Editing
2018-01-01
Abstract
Dall’ottobre 2014 il territorio compreso fra il golfo di Follonica ed i rilievi delle Colline Metallifere, nella Maremma settentrionale toscana, costituisce l’area di ricerca privilegiata del progetto Erc-nEU-Med, Origins of a new economic union (7th-12th centuries): resources, landscapes and political strategies in a Mediterranean region. Nella stagione 2016-2017 campioni delle pianure della Val di Cornia e della Val di Pecora sono stati scelti per sviluppare una campagna estensiva di analisi pXRF (fluorescenza a raggi X portatile) e magnetometriche. I metodi geochimici, così come quelli geofisici, nonostante siano basati su principi analitici totalmente diversi, hanno in comune un requisito fondamentale, ossia la capacità di poter interpretare i dati in termini di valori relativi; si lavora in sostanza sulla presenza di un contrasto sia nelle proprietà fisiche sia nelle concentrazioni chimiche. Questi contrasti possono essere generati da variabili ambientali o, in alcuni casi, da attività antropiche. La possibilità di sperimentare le analisi XRF su larga scala ha permesso di testare l’effettiva attendibilità di alcuni elementi considerati ‘traccianti’ di specifiche attività antropiche. La verifica di quest’ultimo aspetto è indispensabile per utilizzare le analisi geochimiche e fisico-chimiche, in particolare pXRF, come una tecnica di prospezione archeologica affidabile al pari delle tecniche geofisiche.File | Dimensione | Formato | |
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