La politica dell'approvvigionamento alimentare a Siena attraverso gli Statuti del Divieto (1281-1337)

L'elaborato tratta dell'approvvigionamento alimentare e cerealicolo nella città di Siena per il periodo che va dalla fine del XIII secolo alla prima metà del XIV secolo. Attraverso l'analisi degli Statuti dell'Abbondanza, magistratura che si occupava del controllo e della gestione dei generi alimentari per il mercato cittadino, è stato possibile determinare i meccanismi economici e politici che nel 1300 guidavano le scelte del governo senese in materia annonaria e non solo. Infatti, la documentazione studiata presenta un quadro ricco di contraddizioni e allo stesso tempo di scelte obbligate dettate dal fatto che il potere politico insieme alla gestione dei beni di prima necessità era concentrato nelle mani di alcune ricche famiglie mercantili che inevitabilmente stabilivano i parametri della politica economica e fiscale del Comune di Siena e del suo territorio.