Archippe

La vicenda giudiziaria che contrappone Apollodoro, figlio del banchiare Pasione, a Formione, suo successore nella guida della banca e secondo marito di Archippe, madre di Apollodoro, mette in luce un ruolo importante della donna, parte attiva non solo nelle contese familiari ma anche nella gestione del patrimonio: conoscenza approfondita dell'attività bancaria e dei libri contabili, ruolo centrale nelle scelte relative alla destinazione delle risorse dell'oikos, autorevolezza nel rapporto con gli uomini del nucleo domestico, i particolare i figli. Benché si tratti, certamente, di una traiettoria personale vistosamente fuori dal comune, il caso di Archippe mostra come il luogo comune dell'opposizione tra esterno/pubblico/maschile e interno/privato/femminile appaia insoddisfacente per rappresentare un'articolazione di rapporti molto più complessa, nella quale Archippe occupa spazi rilevanti, prende posizioni, influenza decisioni e ne impone il rispetto.