Gli autori mostrano, da punti di vista disciplinari diversi, come lo spazio pubblico rappresenti un riferimento cruciale per la rinascita delle attività di vicinato. I luoghi indagati rappresentano importanti ambienti abilitanti per la diffusione di iniziative di partecipazione, socialità e convivialità. La cooperazione e la cura dello spazio urbano condiviso rappresentano uno stimolo per porre le basi per l’integrazione sociale fra diversi gruppi di abitanti. Attraverso il rinnovato impegno nell’azione comune, i cittadini tendono a riscoprire le potenzialità del ruolo dei beni pubblici nelle loro vite con effetti significativi per quanto riguarda la moltiplicazione delle risorse e delle capacità dal momento che l’impegno comune ha come effetto la ricostruzione della comunità, lo sviluppo di capitale sociale, l’integrazione e il senso di appartenenza (Ostrom, 2006; Arena, Iaione, 2015; Sacconi, Ottone, 2015). Inoltre, gli autori ricordano come la trasversalità di interessi e di ambiti affrontati rendano gli spazi pubblici della città contesti insostituibili di incontro e solidarietà fra soggetti e gruppi di età, censo, etnia e colore politico eterogenei, avvicinando positivamente fra loro persone apparentemente distanti e portando sulla scena le voci delle alterità.
Bianchi, F., Roberto, S. (2018). Pratiche partecipative e progettuali di riqualificazione dello spazio urbano: una lettura transdisciplinare sulla città. In Fare ricerca collaborativa. Vita quotidiana, cura, lavoro (pp. 169-200). Roma : Carocci Editore.
Pratiche partecipative e progettuali di riqualificazione dello spazio urbano: una lettura transdisciplinare sulla città
Bianchi Francesca
;Roberto Sebastiano
2018-01-01
Abstract
Gli autori mostrano, da punti di vista disciplinari diversi, come lo spazio pubblico rappresenti un riferimento cruciale per la rinascita delle attività di vicinato. I luoghi indagati rappresentano importanti ambienti abilitanti per la diffusione di iniziative di partecipazione, socialità e convivialità. La cooperazione e la cura dello spazio urbano condiviso rappresentano uno stimolo per porre le basi per l’integrazione sociale fra diversi gruppi di abitanti. Attraverso il rinnovato impegno nell’azione comune, i cittadini tendono a riscoprire le potenzialità del ruolo dei beni pubblici nelle loro vite con effetti significativi per quanto riguarda la moltiplicazione delle risorse e delle capacità dal momento che l’impegno comune ha come effetto la ricostruzione della comunità, lo sviluppo di capitale sociale, l’integrazione e il senso di appartenenza (Ostrom, 2006; Arena, Iaione, 2015; Sacconi, Ottone, 2015). Inoltre, gli autori ricordano come la trasversalità di interessi e di ambiti affrontati rendano gli spazi pubblici della città contesti insostituibili di incontro e solidarietà fra soggetti e gruppi di età, censo, etnia e colore politico eterogenei, avvicinando positivamente fra loro persone apparentemente distanti e portando sulla scena le voci delle alterità.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Fabbri, Bianchi.pdf
non disponibili
Tipologia:
PDF editoriale
Licenza:
PUBBLICO - Pubblico con Copyright
Dimensione
2.39 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.39 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1024817