Several historiographical models for all'incastellamento during middle centuries of the Middle Ages have been developed without the affirmation of a paradigm on the other. The two models that have captured most interest are related to central Italy: in particular Pier Toubert model and the model for Tuscany. The differences of the two models has supported the idea that the incastellamento in these two territories appeared as a phenomenon fundamentally different; both as regards to their origins, its structural and functional characteristics. The aim of this paper is to present an initial analysis which aims to compare the characteristics of the patterns of the two territories. In other words, the objective is to present a methodological solutions based on a quantitative approach useful for a comparison of two different geographical areas. The purpose is not to promote a model in relation to the other, but to measure, how the patterns of castles of these two areas are similar (or different). The aim is therefore, to discuss how similarities and differences in the spatial structure of the two patterns represent evidence to determine the level of "relationship" of the original characteristics of the two systems.

Diversi modelli storiografici relativi all'incastellamento dei secoli centrali del medioevo sono stati confrontati senza che questo abbia portato alla definitiva affermazione di un paradigma sull'altro. I due modelli che maggiormente hanno goduto dell'interesse sono relativi all'Italia centrale: in particolare quello di Pier Toubert e quello della Toscana. Le differenze nei due modelli ha favorito l'idea che l'incastellamento in questi due territori apparisse come un fenomeno fondamentalmente diverso; sia per quanto riguarda le sue origini, le sue caratteristiche strutturali e funzionali. Lo scopo del presente contributo è quello di presentare una prima analisi che mira al confronto fra le caratteristiche delle maglie delle due aree sopraccitate. In altri termini, il tema proposto è quello di presentare delle soluzioni metodologiche basate su un approccio quantitativo utile ai fini di un confronto di due realtà territoriali differenti. Lo scopo non è di promuovere un modello in relazione all'altro, bensì di misurare, quanto le maglie dei castelli delle due aree siano simili (o diverse). Il fine è dunque, quello di discutere come similitudini e discrepanze nella struttura spaziale delle due maglie di stanziamento costituiscano elementi per stabilire con un maggiore grado di precisione il livello di "relazione" delle caratteristiche originarie dei due sistemi.

MACCHI JANICA, G. (2006). Reti castrensi dell'Italia centrale: modelli geografici a confronto. In Atti del IV Congresso Nazionale di Archeologia Medievale (pp.236-240). FIRENZE : All'Insegna del Giglio.

Reti castrensi dell'Italia centrale: modelli geografici a confronto

MACCHI JANICA, GIANCARLO
2006-01-01

Abstract

Several historiographical models for all'incastellamento during middle centuries of the Middle Ages have been developed without the affirmation of a paradigm on the other. The two models that have captured most interest are related to central Italy: in particular Pier Toubert model and the model for Tuscany. The differences of the two models has supported the idea that the incastellamento in these two territories appeared as a phenomenon fundamentally different; both as regards to their origins, its structural and functional characteristics. The aim of this paper is to present an initial analysis which aims to compare the characteristics of the patterns of the two territories. In other words, the objective is to present a methodological solutions based on a quantitative approach useful for a comparison of two different geographical areas. The purpose is not to promote a model in relation to the other, but to measure, how the patterns of castles of these two areas are similar (or different). The aim is therefore, to discuss how similarities and differences in the spatial structure of the two patterns represent evidence to determine the level of "relationship" of the original characteristics of the two systems.
2006
88-7814-469-X
Diversi modelli storiografici relativi all'incastellamento dei secoli centrali del medioevo sono stati confrontati senza che questo abbia portato alla definitiva affermazione di un paradigma sull'altro. I due modelli che maggiormente hanno goduto dell'interesse sono relativi all'Italia centrale: in particolare quello di Pier Toubert e quello della Toscana. Le differenze nei due modelli ha favorito l'idea che l'incastellamento in questi due territori apparisse come un fenomeno fondamentalmente diverso; sia per quanto riguarda le sue origini, le sue caratteristiche strutturali e funzionali. Lo scopo del presente contributo è quello di presentare una prima analisi che mira al confronto fra le caratteristiche delle maglie delle due aree sopraccitate. In altri termini, il tema proposto è quello di presentare delle soluzioni metodologiche basate su un approccio quantitativo utile ai fini di un confronto di due realtà territoriali differenti. Lo scopo non è di promuovere un modello in relazione all'altro, bensì di misurare, quanto le maglie dei castelli delle due aree siano simili (o diverse). Il fine è dunque, quello di discutere come similitudini e discrepanze nella struttura spaziale delle due maglie di stanziamento costituiscano elementi per stabilire con un maggiore grado di precisione il livello di "relazione" delle caratteristiche originarie dei due sistemi.
MACCHI JANICA, G. (2006). Reti castrensi dell'Italia centrale: modelli geografici a confronto. In Atti del IV Congresso Nazionale di Archeologia Medievale (pp.236-240). FIRENZE : All'Insegna del Giglio.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/1021527