L’universo giovanile, ormai da diversi anni, è comunemente rappresentato in una condizione di perenne crisi di identità. La fine delle grandi narrazioni e l’emergere di un insieme di situazioni evocate dalla cosiddetta “società dell’incertezza”, congiuntamente ad una ristrutturazione generale del mercato del lavoro che ha fatto del precariato non solo un sistema di accesso all’impiego ma anche una vera e propria condizione esistenziale, hanno messo i giovani in una posizione di grande disagio, spostando sempre più avanti il passaggio verso l’età adulta. Si è diffuso un senso di sfiducia, di scetticismo, di disincanto e si ha quella che in altri tempi veniva definita una “società senza padri e maestri”, che oggi si dilata in ogni campo, dalla sfiducia in sé stessi alla sfiducia nelle istituzioni pubbliche. Tuttavia, pur in presenza dei molti elementi di criticità, non mancano segnali di tenuta, se non addirittura di ripresa: in molti casi i giovani si affacciano alla vita pubblica con nuove forme di partecipazione, esprimono nuove capacità progettuali, guardano al futuro con rinnovato ottimismo e voglia di riuscire. Cercano, insomma, di affermarsi con nuove identità in un mondo che cambia; in questo quadro, l’ambito locale rappresenta spesso una opportunità di ricomposizione di fronte ai rischi di frammentazione mostrati dalla globalizzazione. Il volume riporta e commenta i risultati di una indagine realizzata su un campione di giovani-adulti di età compresa tra i 19 e i 30 anni da una equipe di ricercatori universitari per conto dell’Amministrazione provinciale di Siena, finalizzata a comprendere la condizione giovanile “locale” indagando gli stili di vita, individuale e collettiva, i percorsi scolastici e formativi, la relazione con il lavoro, il rapporto con la politica e i valori, la partecipazione alla vita sociale, la percezione del futuro.
Berti, F. (a cura di). (2006). In cerca di identità. Essere giovani in Provincia di Siena all'inizio del terzo millennio. Milano : FrancoAngeli.
In cerca di identità. Essere giovani in Provincia di Siena all'inizio del terzo millennio
BERTI, FABIO
2006-01-01
Abstract
L’universo giovanile, ormai da diversi anni, è comunemente rappresentato in una condizione di perenne crisi di identità. La fine delle grandi narrazioni e l’emergere di un insieme di situazioni evocate dalla cosiddetta “società dell’incertezza”, congiuntamente ad una ristrutturazione generale del mercato del lavoro che ha fatto del precariato non solo un sistema di accesso all’impiego ma anche una vera e propria condizione esistenziale, hanno messo i giovani in una posizione di grande disagio, spostando sempre più avanti il passaggio verso l’età adulta. Si è diffuso un senso di sfiducia, di scetticismo, di disincanto e si ha quella che in altri tempi veniva definita una “società senza padri e maestri”, che oggi si dilata in ogni campo, dalla sfiducia in sé stessi alla sfiducia nelle istituzioni pubbliche. Tuttavia, pur in presenza dei molti elementi di criticità, non mancano segnali di tenuta, se non addirittura di ripresa: in molti casi i giovani si affacciano alla vita pubblica con nuove forme di partecipazione, esprimono nuove capacità progettuali, guardano al futuro con rinnovato ottimismo e voglia di riuscire. Cercano, insomma, di affermarsi con nuove identità in un mondo che cambia; in questo quadro, l’ambito locale rappresenta spesso una opportunità di ricomposizione di fronte ai rischi di frammentazione mostrati dalla globalizzazione. Il volume riporta e commenta i risultati di una indagine realizzata su un campione di giovani-adulti di età compresa tra i 19 e i 30 anni da una equipe di ricercatori universitari per conto dell’Amministrazione provinciale di Siena, finalizzata a comprendere la condizione giovanile “locale” indagando gli stili di vita, individuale e collettiva, i percorsi scolastici e formativi, la relazione con il lavoro, il rapporto con la politica e i valori, la partecipazione alla vita sociale, la percezione del futuro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/984248
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