Emile Zola, "Romanzi", vol. III, progetto editoriale, introduzioni e note di Pierluigi Pellini

È il terzo e ultimo volume dell’opera, accolta nei “Meridiani” (Émile Zola, Romanzi), che ha radicalmente rinnovato, in Italia, la lettura e la collocazione storiografica dei Rougon-Macquart. Le introduzioni ai tre romanzi (Germinal, La terra, La bestia umana) propongono una sintesi aggiornata delle più accreditate interpretazioni, oltre a numerosi spunti ermeneutici nuovi. Le note attingono a materiali in parte inediti o ignorati dalla critica e presuppongono un ampio scavo erudito, offrendo – a livello internazionale – il primo commento scientifico capillare ai capolavori di Zola. Le introduzioni adottano una prospettiva storiografica aggiornata, che rimette in discussione la cosiddetta ‘barriera del naturalismo’ e individua in Zola numerosi elementi di modernità (o addirittura di ‘modernismo’); le note coniugano invece approcci e metodologie diversi – studio dell’intertestualità, critica genetica, stilistica, tematica, ma anche narratologia e analisi ideologica – nel tentativo di offrire una descrizione il più possibile esauriente dei riferimenti culturali impliciti e dei procedimenti stilistici e narrativi adottati dal romanziere. Il primo volume dell’opera, uscito nel 2010, ha ottenuto il riconoscimento di eccellenza scientifica nella precedente VQR. Tutti e tre i volumi – e in specie il terzo qui presentato – hanno avuto ampia risonanza sulla stampa nazionale e positive recensioni su importanti riviste scientifiche nazionali e internazionali.