Il controllo di gestione, oggi più che mai, è chiamato ad evolversi per continuare a “guidare” l’azienda verso il raggiungimento dei propri obiettivi nell’ambito di un contesto ambientale, esterno ma anche interno, sempre più complesso, competitivo ed instabile. In particolare, la maggiore e crescente attenzione posta dalle aziende alla propria strategia, sta spostando l’interesse di studiosi ed operatori aziendali da un approccio “tattico” del controllo di gestione (come stiamo facendo ciò che avevamo scelto di fare), ad un approccio “strategico” (come scegliere cosa dobbiamo fare). La realizzazione di un simile cambiamento può contare su numerosi e nuovi strumenti e processi di controllo, che si avvalgono spesso del supporto loro offerto dalle tecnologie dell’informazione, le quali si stanno a loro volta evolvendo per riuscire a rispondere alle crescenti esigenze di rilevazione, di elaborazione e di informazione manifestate in ambito aziendale. Tuttavia, l’adozione di tali strumenti e processi non può, da sola, autorizzare attese di sorta in merito a miglioramenti nel controllo di gestione. Essi dipendono in larga parte dalla predisposizione consapevole e guidata di un insieme di condizioni abilitanti volte a favorire il pieno sfruttamento delle potenzialità offerte da questi strumenti e processi ed a ridurre al minimo il sorgere di spiacevoli e dannose resistenze. Riconoscendo ciò, al fine di supportare l’accurata gestione del processo di adozione delle prassi e delle tecniche di controllo in azienda, è utile la presentazione di esperienze di successo, in grado di evidenziare le relative potenzialità e come, in ogni singolo caso, l’organizzazione delle attività, le professionalità e gli assetti operativi aziendali, ma anche, e soprattutto, la cultura e gli atteggiamenti degli stessi decisori aziendali si sono modificati per accogliere e sfruttare le opportunità messe a disposizione. Il libro, destinato sia a studenti sia ai professionisti che operano in campo amministrativo e contabile, riporta una serie di casi commentati, descritti con chiarezza espositiva ed appropriata sinteticità, relativi a storie aziendali di successo, sia in ambito privato che pubblico ed inerenti strumenti sia tradizionali che innovativi (Poste Italiane, Electrolux Italia, Nestlé Waters-Sanpellegrino, Boehringer Ingelheim, Novartis, Gruppo MPS, BNL, IMER Group, Monnalisa, Provincia di Roma, Comuni di Bolzano e di Mantova, …), da cui poter prendere spunto per lo studio od in fase di sviluppo del sistema di controllo di gestione.

Busco, C., Gazzei, D.S., Maraghini, M.P. (a cura di). (2009). Controllo di Gestione. Best practice e casi operativi. AREZZO : Knowità.

Controllo di Gestione. Best practice e casi operativi

GAZZEI, DUCCIO STEFANO;MARAGHINI, MARIA PIA
2009-01-01

Abstract

Il controllo di gestione, oggi più che mai, è chiamato ad evolversi per continuare a “guidare” l’azienda verso il raggiungimento dei propri obiettivi nell’ambito di un contesto ambientale, esterno ma anche interno, sempre più complesso, competitivo ed instabile. In particolare, la maggiore e crescente attenzione posta dalle aziende alla propria strategia, sta spostando l’interesse di studiosi ed operatori aziendali da un approccio “tattico” del controllo di gestione (come stiamo facendo ciò che avevamo scelto di fare), ad un approccio “strategico” (come scegliere cosa dobbiamo fare). La realizzazione di un simile cambiamento può contare su numerosi e nuovi strumenti e processi di controllo, che si avvalgono spesso del supporto loro offerto dalle tecnologie dell’informazione, le quali si stanno a loro volta evolvendo per riuscire a rispondere alle crescenti esigenze di rilevazione, di elaborazione e di informazione manifestate in ambito aziendale. Tuttavia, l’adozione di tali strumenti e processi non può, da sola, autorizzare attese di sorta in merito a miglioramenti nel controllo di gestione. Essi dipendono in larga parte dalla predisposizione consapevole e guidata di un insieme di condizioni abilitanti volte a favorire il pieno sfruttamento delle potenzialità offerte da questi strumenti e processi ed a ridurre al minimo il sorgere di spiacevoli e dannose resistenze. Riconoscendo ciò, al fine di supportare l’accurata gestione del processo di adozione delle prassi e delle tecniche di controllo in azienda, è utile la presentazione di esperienze di successo, in grado di evidenziare le relative potenzialità e come, in ogni singolo caso, l’organizzazione delle attività, le professionalità e gli assetti operativi aziendali, ma anche, e soprattutto, la cultura e gli atteggiamenti degli stessi decisori aziendali si sono modificati per accogliere e sfruttare le opportunità messe a disposizione. Il libro, destinato sia a studenti sia ai professionisti che operano in campo amministrativo e contabile, riporta una serie di casi commentati, descritti con chiarezza espositiva ed appropriata sinteticità, relativi a storie aziendali di successo, sia in ambito privato che pubblico ed inerenti strumenti sia tradizionali che innovativi (Poste Italiane, Electrolux Italia, Nestlé Waters-Sanpellegrino, Boehringer Ingelheim, Novartis, Gruppo MPS, BNL, IMER Group, Monnalisa, Provincia di Roma, Comuni di Bolzano e di Mantova, …), da cui poter prendere spunto per lo studio od in fase di sviluppo del sistema di controllo di gestione.
2009
9788895786049
Busco, C., Gazzei, D.S., Maraghini, M.P. (a cura di). (2009). Controllo di Gestione. Best practice e casi operativi. AREZZO : Knowità.
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