Il volume curato dallo stesso Bignardi propone, attraverso le opere di significativi artisti del Novecento, un ulteriore viaggio, sulla Costa di Amalfi, Vietri sul Mare, con le sue fornaci di ceramica che registrerà nei decenni tra le due guerre, una importantissima stagione di fioritura, forse l’esempio più alto dell’arte del Novecento e Positano, il “luogo” magico e misterioso ove intellettuali, artisti, scrittori scappati dall’Europa in fiamme troveranno il loro rifugio. Il saggio storico-critico di Bignardi apre la traiettoria di quel viaggio che, secondo l’autore, ha alimentato e sostenuto una metamorfosi che ha interessato i nascosti territori della pittura e della narrativa europea e nord americana del XX secolo. È un “ nuovo viaggio” tra tele, fogli di carta, ceramiche e scritture, in compagnia di viaggiatori “esclusivi” con i quali, a distanza di decenni, Bignardi ha instaurato una confidenziale conversazione: i dipinti, i disegni, le note scritte a margine di taccuini, le pagine di un libro sono diventati i “luoghi” del nostro incontro. Luoghi che fanno scoprire il tempo, avvicinando ed allontanando la focale, ora mettendo a fuoco la nitida scena del visibile, ora lasciando l’autore libero di scivolare nella visione, ove a far da guida v’è solo l’immaginazione.
Bignardi, M. (2014). "la libertà, il disinteresse, l'avventura, la pienezza". Figure della modernità sulla Costa: i segni, le scritture, diari di metamorfosi.. In Metamorfosi del segno. Omaggio a Peter Willburger (pp. 11-40). Salerno : Edizioni Poligrafica Fusco.
"la libertà, il disinteresse, l'avventura, la pienezza". Figure della modernità sulla Costa: i segni, le scritture, diari di metamorfosi.
BIGNARDI, MASSIMO
2014-01-01
Abstract
Il volume curato dallo stesso Bignardi propone, attraverso le opere di significativi artisti del Novecento, un ulteriore viaggio, sulla Costa di Amalfi, Vietri sul Mare, con le sue fornaci di ceramica che registrerà nei decenni tra le due guerre, una importantissima stagione di fioritura, forse l’esempio più alto dell’arte del Novecento e Positano, il “luogo” magico e misterioso ove intellettuali, artisti, scrittori scappati dall’Europa in fiamme troveranno il loro rifugio. Il saggio storico-critico di Bignardi apre la traiettoria di quel viaggio che, secondo l’autore, ha alimentato e sostenuto una metamorfosi che ha interessato i nascosti territori della pittura e della narrativa europea e nord americana del XX secolo. È un “ nuovo viaggio” tra tele, fogli di carta, ceramiche e scritture, in compagnia di viaggiatori “esclusivi” con i quali, a distanza di decenni, Bignardi ha instaurato una confidenziale conversazione: i dipinti, i disegni, le note scritte a margine di taccuini, le pagine di un libro sono diventati i “luoghi” del nostro incontro. Luoghi che fanno scoprire il tempo, avvicinando ed allontanando la focale, ora mettendo a fuoco la nitida scena del visibile, ora lasciando l’autore libero di scivolare nella visione, ove a far da guida v’è solo l’immaginazione.File | Dimensione | Formato | |
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