Impronte di scuola berniniana nell'architettura della Cappella di San Luigi re di Francia a Roma

La cappella dedicata a re Luigi IX nella chiesa nazionale di S. Luigi dei Francesi, voluta e finanziata dall’abate Elpidio Benedetti, è uno dei luoghi simbolicamente più rilevanti della presenza francese a Roma e del nuovo sodalizio tra la Chiesa e la corte di Parigi. Se per l’ideazione della sua architettura e del raffinato apparato decorativo sono concordemente ricordati i nomi di Plautilla Bricci, Ludovico Gimignani, Nicolas Pinson, non pochi sono gli indizi formali (l’overture del drappo-sipario all’ingresso della cappella, la sistemazione dinamica dell’altare, la raffinata “camera di luce”) e le testimonianze documentarie che riconducono l’intero progetto a una partecipazione più ampia di contributi, chiaramente riconducibili all’opera di Gianlorenzo Bernini e dei suoi allievi più accreditati.