Il contributo s’inserisce nel filone di ricerca che individua negli archivi storici dei comuni un significativo strumento di analisi rispetto ai risultati dell’elaborazione teorica della disciplina, con particolare riferimento al fenomeno di “polverizzazione o disseminazione”, frutto di concentrazioni, trasferimenti e dispersioni che costituisce la chiave di lettura del processo di tradizione della memoria documentale. In quest’ottica gli archivi storici comunali della Toscana, nella specificità di ogni realtà territoriale, costituiscono un punto di vista particolarmente interessante per lo studio del rapporto tra vicende istituzionali, formazione, sedimentazione e tradizione documentaria. Nell’inventario analitico sono descritti, in apposite note introduttive alle singole sezioni, i complessi documentari prodotti dalle istituzioni che per oltre quattro secoli concorsero, talora sovrapponendosi, ad amministrare il territorio di San Giovanni Valdarno o circoscrizioni territoriali più ampie di cui questo era parte. Di ogni istituzione sono state ricostruite le funzioni in rapporto alla produzione e alla stratificazione documentaria, considerando i mutamenti dell’organizzazione territoriale di riferimento. Nell’introduzione sono esaminate le vicende formative e conservative dei fondi archivistici in relazione, in particolare, alle modifiche intervenute, nel corso dei secoli, negli assetti e nelle funzioni della Cancelleria comunitativa di S. Giovanni, che dal XVI secolo e fino al 1865 fu l’istituzione competente in materia di gestione e conservazione documentaria.
Moriani, A. (2012). L'Archivio preunitario del Comune di San Giovanni Valdarno. Firenze : Edifir. Edizioni Firenze.
L'Archivio preunitario del Comune di San Giovanni Valdarno
MORIANI, ANTONELLA
2012-01-01
Abstract
Il contributo s’inserisce nel filone di ricerca che individua negli archivi storici dei comuni un significativo strumento di analisi rispetto ai risultati dell’elaborazione teorica della disciplina, con particolare riferimento al fenomeno di “polverizzazione o disseminazione”, frutto di concentrazioni, trasferimenti e dispersioni che costituisce la chiave di lettura del processo di tradizione della memoria documentale. In quest’ottica gli archivi storici comunali della Toscana, nella specificità di ogni realtà territoriale, costituiscono un punto di vista particolarmente interessante per lo studio del rapporto tra vicende istituzionali, formazione, sedimentazione e tradizione documentaria. Nell’inventario analitico sono descritti, in apposite note introduttive alle singole sezioni, i complessi documentari prodotti dalle istituzioni che per oltre quattro secoli concorsero, talora sovrapponendosi, ad amministrare il territorio di San Giovanni Valdarno o circoscrizioni territoriali più ampie di cui questo era parte. Di ogni istituzione sono state ricostruite le funzioni in rapporto alla produzione e alla stratificazione documentaria, considerando i mutamenti dell’organizzazione territoriale di riferimento. Nell’introduzione sono esaminate le vicende formative e conservative dei fondi archivistici in relazione, in particolare, alle modifiche intervenute, nel corso dei secoli, negli assetti e nelle funzioni della Cancelleria comunitativa di S. Giovanni, che dal XVI secolo e fino al 1865 fu l’istituzione competente in materia di gestione e conservazione documentaria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/48108
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