La letteratura è concorde sulla scarsa attenzione per gli aspetti sociali e sanitari dedicata nei primi decenni postunitari dalla statistica pubblica italiana. La statistica pubblica mostrò una sensibilità immediata per i fenomeni di modernizzazione politica ed economica, ma un’attenzione meno pronta per i processi sociali. Lo stato insoddisfacente delle pubblicazioni statistiche ufficiali per il comparto sanitario nel primo ventennio postunitario era dovuto all’attribuzione delle competenze sanitarie agli enti locali con la legge del 1865, cui si aggiungeva l’assenza di una visione unitaria delle scuole di medicina. Soltanto nel corso degli anni '70-80 prendono forma le prime indagini miranti a costruire le basi di un servizio di statistiche igienico-sanitarie, fuori dalle responsabilità delle istituzioni centrali responsabili della sanità pubblica, in particolare da parte della direzione della Statistica del MAIC (Enrico Raseri) e delle direzioni delle Leve (Federico Torre) e della Sanità militare (Giuseppe Sormani e Ridolfo Livi) del ministero della Guerra. Nella stesura di questa nota non intendo seguire l’abitudine forse il vezzo, degli economisti e degli storici, di reperire affannosamente gli ultimi paper disponibili sull’argomento di studio, atteggiamento che porta spesso a trascurare i materiali statistici e informativi prodotti all’epoca, ricchi di analisi circostanziate sui fatti in esame. Valgano a titolo di esempio i recenti studi sui rapporti tra statura dei coscritti e crescita economica sullo stato dell’istruzione elementare, condotti recuperando dopo 150 anni di oblio i dati sulle visite di leva del gen. Federico Torre. In questo contributo intendo approfondire il tema delle statistiche sanitarie militari, sollevato da Bernardino Farolfi e Paolo Frascani, or sono trenta anni, ripreso di recente dal gruppo di ricerca sulle leve militari (Corsini). In tale ambito tratterò delle relazioni sulle leve del gen. Federico Torre (pubblicate dalla fine degli anni ’50 nel Regno di Sardegna), delle statistiche mediche dell’Esercito di Giuseppe Sormani degli anni ’70-80, e delle elaborazioni statistiche condotte sui fogli sanitari di Ridolfo Livi degli anni ’90.

DELLA TORRE, G. (2013). Mortalità e morbilità per ambiente geografico e classi professionali in Italia: i “numeri” del ministero della Guerra, 1864-1905. In Studi in ricordo di Tommaso Fanfani. Pisa : Pacini Editore.

Mortalità e morbilità per ambiente geografico e classi professionali in Italia: i “numeri” del ministero della Guerra, 1864-1905

DELLA TORRE, GIUSEPPE
2013-01-01

Abstract

La letteratura è concorde sulla scarsa attenzione per gli aspetti sociali e sanitari dedicata nei primi decenni postunitari dalla statistica pubblica italiana. La statistica pubblica mostrò una sensibilità immediata per i fenomeni di modernizzazione politica ed economica, ma un’attenzione meno pronta per i processi sociali. Lo stato insoddisfacente delle pubblicazioni statistiche ufficiali per il comparto sanitario nel primo ventennio postunitario era dovuto all’attribuzione delle competenze sanitarie agli enti locali con la legge del 1865, cui si aggiungeva l’assenza di una visione unitaria delle scuole di medicina. Soltanto nel corso degli anni '70-80 prendono forma le prime indagini miranti a costruire le basi di un servizio di statistiche igienico-sanitarie, fuori dalle responsabilità delle istituzioni centrali responsabili della sanità pubblica, in particolare da parte della direzione della Statistica del MAIC (Enrico Raseri) e delle direzioni delle Leve (Federico Torre) e della Sanità militare (Giuseppe Sormani e Ridolfo Livi) del ministero della Guerra. Nella stesura di questa nota non intendo seguire l’abitudine forse il vezzo, degli economisti e degli storici, di reperire affannosamente gli ultimi paper disponibili sull’argomento di studio, atteggiamento che porta spesso a trascurare i materiali statistici e informativi prodotti all’epoca, ricchi di analisi circostanziate sui fatti in esame. Valgano a titolo di esempio i recenti studi sui rapporti tra statura dei coscritti e crescita economica sullo stato dell’istruzione elementare, condotti recuperando dopo 150 anni di oblio i dati sulle visite di leva del gen. Federico Torre. In questo contributo intendo approfondire il tema delle statistiche sanitarie militari, sollevato da Bernardino Farolfi e Paolo Frascani, or sono trenta anni, ripreso di recente dal gruppo di ricerca sulle leve militari (Corsini). In tale ambito tratterò delle relazioni sulle leve del gen. Federico Torre (pubblicate dalla fine degli anni ’50 nel Regno di Sardegna), delle statistiche mediche dell’Esercito di Giuseppe Sormani degli anni ’70-80, e delle elaborazioni statistiche condotte sui fogli sanitari di Ridolfo Livi degli anni ’90.
2013
9788863154122
DELLA TORRE, G. (2013). Mortalità e morbilità per ambiente geografico e classi professionali in Italia: i “numeri” del ministero della Guerra, 1864-1905. In Studi in ricordo di Tommaso Fanfani. Pisa : Pacini Editore.
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