Dettagliata analisi testuale del film U samogo sinego morja (1936; Vicino al mare più azzurro) di Boris Barnet. Preceduta da un inquadramento storico-critico del film, del cinema di Barnet, degli studi dedicati al cineasta, l'analisi è prevalentemente condotta attraverso il rilevamento e la definizione delle dinamiche, centrali nell'articolazione costruttiva del film, di stilizzazione e di astrazione drammaturgica, figurativa e propriamente compositiva. Ampio spazio è assegnato, tra l'altro, alla grande sequenza d'apertura, identificata come luogo di esemplare esibizione delle strategie immaginative e formative profonde mobilitate dal testo. Viene infine analizzato il ruolo compositivo svolto dalla figura della ripetizione con varianti. --- Quite detailed film analysis of U samogo sinego morja (1936; Vicino al mare più azzurro) by Boris Barnet. While being preceded by an historical and critical frame of the film, of Barnet's cinema, of studies devoted to the director, the analysis basically run through the detection and the explanation of dramatic, visual and constructive abstraction procedures, which are key within the overall film construction. Large room is granted to the opening sequence in which deep imaginative strategies contained in the film are exemplarily shown. The constructive role played by the repetition with variations is eventually analyzed.
Venzi, L. (2013). U samogo sinego morja (B. Barnet, 1936). In Il cinema russo attraverso i film (pp. 59-82). Roma : -Roma: Carocci Editore.
U samogo sinego morja (B. Barnet, 1936)
Venzi Luca
2013-01-01
Abstract
Dettagliata analisi testuale del film U samogo sinego morja (1936; Vicino al mare più azzurro) di Boris Barnet. Preceduta da un inquadramento storico-critico del film, del cinema di Barnet, degli studi dedicati al cineasta, l'analisi è prevalentemente condotta attraverso il rilevamento e la definizione delle dinamiche, centrali nell'articolazione costruttiva del film, di stilizzazione e di astrazione drammaturgica, figurativa e propriamente compositiva. Ampio spazio è assegnato, tra l'altro, alla grande sequenza d'apertura, identificata come luogo di esemplare esibizione delle strategie immaginative e formative profonde mobilitate dal testo. Viene infine analizzato il ruolo compositivo svolto dalla figura della ripetizione con varianti. --- Quite detailed film analysis of U samogo sinego morja (1936; Vicino al mare più azzurro) by Boris Barnet. While being preceded by an historical and critical frame of the film, of Barnet's cinema, of studies devoted to the director, the analysis basically run through the detection and the explanation of dramatic, visual and constructive abstraction procedures, which are key within the overall film construction. Large room is granted to the opening sequence in which deep imaginative strategies contained in the film are exemplarily shown. The constructive role played by the repetition with variations is eventually analyzed.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/45157
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