Queste pagine parlano dello sfruttamento e della spoliazione dei popoli originari e della violenza politica, due forme di sterminio e di genocidio, di una continua e tenace volontà di sottomettere “l’altro” e di sopprimere il nemico ideologico. Questi aspetti si intrecciano nel documentario cinematografico, Diablo, familia y propiedad di Fernando Kirchmar, del 1999, incentrato sulla storia di due zuccherifici o ingenios del nordovest argentino, San Martín del Tabacal (provincia di Salta), e Ledesma (provincia di Jujuy), esempi emblematici del connubio tra potere economico, politico e militare. Il documentario è strutturato sull’oralità, come una successione di racconti di un’unica narrazione, imperniata sul familiar, un diavolo che divora braccianti e lavoratori. Questa figura accompagna la vita di sfruttamento e di terrore degli indigeni negli ingenios, dalla fine dell’800 e nel ’900, per giungere alla repressione della dittatura civico-militare. Nell’Ingenio Ledesma avvengono, tra il 20 e il 27 luglio 1976, dei blackout, noti come la noche del Apagón, durante i quali furono sequestrate circa 400 persone a Libertador Gral. San Martín e a Calilegua.

Lenzi, M.B. (2012). Diablo, familia y propiedad. Miti, repressione e canna da zucchero nel nordovest argentino. In America Latina: Variazioni per Antonio Melis (pp. 159-172). Ospedaletto : Pacini Editore.

Diablo, familia y propiedad. Miti, repressione e canna da zucchero nel nordovest argentino

LENZI, MARIA BEATRICE
2012-01-01

Abstract

Queste pagine parlano dello sfruttamento e della spoliazione dei popoli originari e della violenza politica, due forme di sterminio e di genocidio, di una continua e tenace volontà di sottomettere “l’altro” e di sopprimere il nemico ideologico. Questi aspetti si intrecciano nel documentario cinematografico, Diablo, familia y propiedad di Fernando Kirchmar, del 1999, incentrato sulla storia di due zuccherifici o ingenios del nordovest argentino, San Martín del Tabacal (provincia di Salta), e Ledesma (provincia di Jujuy), esempi emblematici del connubio tra potere economico, politico e militare. Il documentario è strutturato sull’oralità, come una successione di racconti di un’unica narrazione, imperniata sul familiar, un diavolo che divora braccianti e lavoratori. Questa figura accompagna la vita di sfruttamento e di terrore degli indigeni negli ingenios, dalla fine dell’800 e nel ’900, per giungere alla repressione della dittatura civico-militare. Nell’Ingenio Ledesma avvengono, tra il 20 e il 27 luglio 1976, dei blackout, noti come la noche del Apagón, durante i quali furono sequestrate circa 400 persone a Libertador Gral. San Martín e a Calilegua.
2012
9788863154689
Lenzi, M.B. (2012). Diablo, familia y propiedad. Miti, repressione e canna da zucchero nel nordovest argentino. In America Latina: Variazioni per Antonio Melis (pp. 159-172). Ospedaletto : Pacini Editore.
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