Il saggio affronta la questione dei processi di interazione interpersonale in chiave interdisciplinare, allo scopo di evidenziare i nessi tra le dimensioni comunicativa, relazionale e emozionale, in quanto focalizzarsi solo su una singola dimensione (quale che sia) va ritenuta fuorviante sul piano scientifico e poco efficace tanto sul piano educativo quanto su quello terapeutico. L’autore evidenzia come abbia prevalso finora proprio una trattazione settoriale di tali dimensioni, che non solo le ha separate l’una dall’altra, ma le ha affrontate in modo per lo più meccanicistico riduzionistico, esaminando le prime due soprattutto dal punto di vista della sociologia e della antropologia e la terza dal punto di vista della psicologia sociale, della psicologia clinica, della psicologia dinamica e della psichiatria. Viene quindi rilevata l’esigenza un modello olistico interdisciplinare che: a) tenga conto di tutte le dimensioni suddette e della loro interdipendenza; b) coniughi l’intervento sui mondi interiori con quello sui mondi esteriori; c) introduca una quarta dimensione: la consapevolezza. L’autore illustra quindi i lineamenti principali di un modello da lui elaborato e denominato CO.R.EM. (COmunicazione, Relazione, EMOzione) e di un correlato metodo educativo volto a sviluppare le competenze comunicativo-relazionali e denominato, per assonanza, coremotional literacy. Tale metodo rappresenta un ampliamento in chiave sociologica della Emotional literacy (alfabetizzazione emozionale) ideata dallo psicologo transazionale Claude Steiner. Difatti, il metodo di Steiner risente di una visione un po’ troppo psicologistica, focalizzata prevalentemente sulla dimensione intrapsichica emozionale, che è solo un aspetto di un processo complesso che comprende anche altre dimensioni: la comunicativa e la relazionale. Coremotional literacy è dunque un approccio più ampio di emotional literacy, chiamando in causa anche la sociologia e l’antropologia culturale. Tale approccio è stato collaudato dall’autore in numerosi corsi universitari post-laurea (master, perfezionamenti), in dottorati di ricerca e in corsi di aggiornamento per insegnanti, medici, personale sanitario, manager.
Cheli, E. (2005). Coremotional education e sviluppo armonico dell'essere umano. I nessi tra comunicazione, relazione, emozione (e consapevolezza).. In Cultura della pace e gestione dei conflitti interpersonali (pp. 31-43). Roma : ARACNE EDITRICE S.r.l..
Coremotional education e sviluppo armonico dell'essere umano. I nessi tra comunicazione, relazione, emozione (e consapevolezza).
CHELI, ENRICO
2005-01-01
Abstract
Il saggio affronta la questione dei processi di interazione interpersonale in chiave interdisciplinare, allo scopo di evidenziare i nessi tra le dimensioni comunicativa, relazionale e emozionale, in quanto focalizzarsi solo su una singola dimensione (quale che sia) va ritenuta fuorviante sul piano scientifico e poco efficace tanto sul piano educativo quanto su quello terapeutico. L’autore evidenzia come abbia prevalso finora proprio una trattazione settoriale di tali dimensioni, che non solo le ha separate l’una dall’altra, ma le ha affrontate in modo per lo più meccanicistico riduzionistico, esaminando le prime due soprattutto dal punto di vista della sociologia e della antropologia e la terza dal punto di vista della psicologia sociale, della psicologia clinica, della psicologia dinamica e della psichiatria. Viene quindi rilevata l’esigenza un modello olistico interdisciplinare che: a) tenga conto di tutte le dimensioni suddette e della loro interdipendenza; b) coniughi l’intervento sui mondi interiori con quello sui mondi esteriori; c) introduca una quarta dimensione: la consapevolezza. L’autore illustra quindi i lineamenti principali di un modello da lui elaborato e denominato CO.R.EM. (COmunicazione, Relazione, EMOzione) e di un correlato metodo educativo volto a sviluppare le competenze comunicativo-relazionali e denominato, per assonanza, coremotional literacy. Tale metodo rappresenta un ampliamento in chiave sociologica della Emotional literacy (alfabetizzazione emozionale) ideata dallo psicologo transazionale Claude Steiner. Difatti, il metodo di Steiner risente di una visione un po’ troppo psicologistica, focalizzata prevalentemente sulla dimensione intrapsichica emozionale, che è solo un aspetto di un processo complesso che comprende anche altre dimensioni: la comunicativa e la relazionale. Coremotional literacy è dunque un approccio più ampio di emotional literacy, chiamando in causa anche la sociologia e l’antropologia culturale. Tale approccio è stato collaudato dall’autore in numerosi corsi universitari post-laurea (master, perfezionamenti), in dottorati di ricerca e in corsi di aggiornamento per insegnanti, medici, personale sanitario, manager.File | Dimensione | Formato | |
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