Analisi del calice sottoscritto dall'orafo senese Antonio di Cecco di Guglielmo, conservato nel Tesoro della cattedrale di Lione, nel contesto della produzione artistica senese (oreficeria e pittura). Nel contributo viene data per la prima volta una corretta lettura del patronimico dell'orafo (nell'iscrizione presente nel calice) e su questa base se ne propone l'identificazione con Antonio di Cecco di Guglielmo già orafo nel 1378 e morto prima del settembre 1387.
Cioni, E. (2010). Antonio di Cecco di Guglielmo (documentato dal 1378 al 1386). Calice, nono decennio del XIV secolo circa, ante 1387, 434-435.
Antonio di Cecco di Guglielmo (documentato dal 1378 al 1386). Calice, nono decennio del XIV secolo circa, ante 1387.
CIONI, ELISABETTA
2010-01-01
Abstract
Analisi del calice sottoscritto dall'orafo senese Antonio di Cecco di Guglielmo, conservato nel Tesoro della cattedrale di Lione, nel contesto della produzione artistica senese (oreficeria e pittura). Nel contributo viene data per la prima volta una corretta lettura del patronimico dell'orafo (nell'iscrizione presente nel calice) e su questa base se ne propone l'identificazione con Antonio di Cecco di Guglielmo già orafo nel 1378 e morto prima del settembre 1387.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/39292
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