Nel contributo si analizza la pisside del Museo Diocesano di Pienza , testimonianza figurativa di grande interesse in quanto fa parte di un nucleo di oggetti, collegati da una sorprendente affinità stilistica, tutti quanti in rame dorato e ornati esclusivamente con smalti champlevés a figure risparmiate. Tale nucleo è stato riferito (Cioni E., 1998) all'attività di un orafo, non ancora identificato storicamente, attivo nel primo Trecento, per il quale si è proposto il nome di Maestro del Pastorale di San Galgano. Si sottolinea come alla qualificata produzione di quest'orafo abbiano guardato con attenzione, negli ultimi decenni del Trecento, orafi come Mariano d'Agnolo Romanelli.
Cioni, E. (2010). Maestro del pastorale di San Galgano. Pisside, secondo decennio del XIV secolo, 444-445.
Maestro del pastorale di San Galgano. Pisside, secondo decennio del XIV secolo.
CIONI, ELISABETTA
2010-01-01
Abstract
Nel contributo si analizza la pisside del Museo Diocesano di Pienza , testimonianza figurativa di grande interesse in quanto fa parte di un nucleo di oggetti, collegati da una sorprendente affinità stilistica, tutti quanti in rame dorato e ornati esclusivamente con smalti champlevés a figure risparmiate. Tale nucleo è stato riferito (Cioni E., 1998) all'attività di un orafo, non ancora identificato storicamente, attivo nel primo Trecento, per il quale si è proposto il nome di Maestro del Pastorale di San Galgano. Si sottolinea come alla qualificata produzione di quest'orafo abbiano guardato con attenzione, negli ultimi decenni del Trecento, orafi come Mariano d'Agnolo Romanelli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/39173
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