Il contributo è inserito in un volume in cui la vita politica a Firenze è costantemente intrecciata al quadro delle vicende nazionali e regionali. Ne scaturisce un affresco ampio e significativo del ruolo spesso decisivo svolto dal Partito socialista, pur con l’intento generale di costituire anche un riconoscimento ad un protagonista del PSI locale come Lelio Lagorio (tra l’altro Presidente della prima Giunta regionale toscana). In effetti nel primo cinquantennio repubblicano il capoluogo toscano ha costituito una sede particolare di confronto, e spesso di scontro, tra le diverse forze politiche (basti pensare alla prima giunta di centro sinistra che anticipò la formula di governo nazionale, oppure al significato dell’autonomia per le stesse componenti socialiste in una regione e in una città dove il PCI era particolarmente forte). In tale ambito, il contributo consiste nelle schede biografiche dei maggiori esponenti del socialismo cittadino e provinciale seguendo le diverse cariche istituzionali (parlamentari, sindaci, presidenti di Regione ecc.) ma anche riferendosi ai padri “rifondatori” dell’immediato dopoguerra come Jaurès Busoni e Foscolo Lombardi. Attraverso la vicenda e l’impegno di figure come Piero Calamandrei, Tristano Codignola, Gaetano e Giovanni Pieraccini e tanti altri, emerge un mondo politico variegato e spesso di alto livello istituzionale e politico, che resta una eredità incancellabile dopo il crollo del partito.

Cherubini, D. (2008). I socialisti fiorentini: dalla liberazione alla crisi dei partiti, 1944-1994,. In Il socialismo fiorentino : dalla liberazione alla crisi dei partiti, 1944-1994, a cura di Luigi Lotti ; prefazione di Riccardo Nencini ; scritti di Luigi Lotti, Massimo Nardini, Donatella Cherubini ; con una testimonianza di Lelio Lagorio, Firenze, Polistampa, 2008. FIRENZE : Edizioni Polistampa.

I socialisti fiorentini: dalla liberazione alla crisi dei partiti, 1944-1994,

CHERUBINI, DONATELLA
2008-01-01

Abstract

Il contributo è inserito in un volume in cui la vita politica a Firenze è costantemente intrecciata al quadro delle vicende nazionali e regionali. Ne scaturisce un affresco ampio e significativo del ruolo spesso decisivo svolto dal Partito socialista, pur con l’intento generale di costituire anche un riconoscimento ad un protagonista del PSI locale come Lelio Lagorio (tra l’altro Presidente della prima Giunta regionale toscana). In effetti nel primo cinquantennio repubblicano il capoluogo toscano ha costituito una sede particolare di confronto, e spesso di scontro, tra le diverse forze politiche (basti pensare alla prima giunta di centro sinistra che anticipò la formula di governo nazionale, oppure al significato dell’autonomia per le stesse componenti socialiste in una regione e in una città dove il PCI era particolarmente forte). In tale ambito, il contributo consiste nelle schede biografiche dei maggiori esponenti del socialismo cittadino e provinciale seguendo le diverse cariche istituzionali (parlamentari, sindaci, presidenti di Regione ecc.) ma anche riferendosi ai padri “rifondatori” dell’immediato dopoguerra come Jaurès Busoni e Foscolo Lombardi. Attraverso la vicenda e l’impegno di figure come Piero Calamandrei, Tristano Codignola, Gaetano e Giovanni Pieraccini e tanti altri, emerge un mondo politico variegato e spesso di alto livello istituzionale e politico, che resta una eredità incancellabile dopo il crollo del partito.
2008
9788859603436
Cherubini, D. (2008). I socialisti fiorentini: dalla liberazione alla crisi dei partiti, 1944-1994,. In Il socialismo fiorentino : dalla liberazione alla crisi dei partiti, 1944-1994, a cura di Luigi Lotti ; prefazione di Riccardo Nencini ; scritti di Luigi Lotti, Massimo Nardini, Donatella Cherubini ; con una testimonianza di Lelio Lagorio, Firenze, Polistampa, 2008. FIRENZE : Edizioni Polistampa.
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