Lo studio individua tre grandi gruppi nell’ambito delle industrie litiche presenti in contesti neolitici a ceramica impressa. Per la prima volta viene delineandosi un panorama abbastanza composito e articolato che ha portato all’identificazione di aree differenziate, con caratteristiche che sembrano svilupparsi autonomamente anche in senso diacronico per quanto riguarda l’industria litica, mentre l’industria fittile e altri aspetti culturali (tipo di insediamento e di strutture abitative, modalità di sepoltura ecc.), pur nelle dovute diversità, non paiono riflettere la stessa scansione su base territoriale. La ragione di tali difformità sembra vada imputata al substrato di formazione di queste industrie, forse più che a determinate strategie adattative a particolari ambienti o a distinte attività economiche che pure, come vedremo, hanno sicuramente influenzato alcune realtà locali.
Radi, G., Ronchitelli, A.M. (2002). Le industrie litiche. In Le ceramiche impresse nel Neolitico antico - Italia e Mediterraneo (pp. 251-268). ROMA : Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Le industrie litiche
Ronchitelli, ANNA MARIA
2002-01-01
Abstract
Lo studio individua tre grandi gruppi nell’ambito delle industrie litiche presenti in contesti neolitici a ceramica impressa. Per la prima volta viene delineandosi un panorama abbastanza composito e articolato che ha portato all’identificazione di aree differenziate, con caratteristiche che sembrano svilupparsi autonomamente anche in senso diacronico per quanto riguarda l’industria litica, mentre l’industria fittile e altri aspetti culturali (tipo di insediamento e di strutture abitative, modalità di sepoltura ecc.), pur nelle dovute diversità, non paiono riflettere la stessa scansione su base territoriale. La ragione di tali difformità sembra vada imputata al substrato di formazione di queste industrie, forse più che a determinate strategie adattative a particolari ambienti o a distinte attività economiche che pure, come vedremo, hanno sicuramente influenzato alcune realtà locali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/30228
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