Il saggio affronta l'esame di Seg. XXXVI 296, consistente nel tappo di un vaso impiegato nel processo ateniese per raccogliere le prove nel passaggio dall'arbitrato pubblico al giudizio di fronte alle giurie popolati. Esaminando le varie ipotesi ricostruttive proposte in dottrina, formula una ricostruzione nuova della vicenda processuale cui il reperto si collega.
Cossa, G. (2008). Brevi riflessioni su arbitrato pubblico, anakrisis e diamarturia alla luce di Seg. XXXVI 296. In Studi in onore di Remo Martini (pp. 737-777). MILANO : Giuffrè Editore.
Brevi riflessioni su arbitrato pubblico, anakrisis e diamarturia alla luce di Seg. XXXVI 296
COSSA, GIOVANNI
2008-01-01
Abstract
Il saggio affronta l'esame di Seg. XXXVI 296, consistente nel tappo di un vaso impiegato nel processo ateniese per raccogliere le prove nel passaggio dall'arbitrato pubblico al giudizio di fronte alle giurie popolati. Esaminando le varie ipotesi ricostruttive proposte in dottrina, formula una ricostruzione nuova della vicenda processuale cui il reperto si collega.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Brevi riflessioni su arbitrato pubblico.pdf
non disponibili
Descrizione: Testo articolo
Tipologia:
PDF editoriale
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
7.45 MB
Formato
Adobe PDF
|
7.45 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento:
https://hdl.handle.net/11365/26386