In questo lavoro sono state analizzate varie metodologie per la costruzione di tavole-tipo di mortalità, mediante l’uso di tecniche “relazionali”. Partendo dal modello a due parametri, inizialmente proposto da Brass, sono stati successivamente presi in considerazione modelli più complessi, caratterizzati da un numero superiore di parametri, come quelli proposti da Zaba, Ewbank, Gomez de Leon, Stoto, Kaneco ed altri, analizzando e confrontando gli aspetti metodologici più rilevanti. Al fine di verificarne le capacità operative, i vari modelli sono stati impiegati per ricostruire 115 tavole di mortalità provenienti da tutti i continenti e rappresentanti condizioni molto differenziate di mortalità. L’analisi è stata svolta separatamente per i due sessi.
Menchiari, A. (2007). I metodi relazionali nello studio della mortalità - Una verifica empirica. Siena : C.R.I.PA.SO. - Università degli Studi di Siena.
I metodi relazionali nello studio della mortalità - Una verifica empirica
MENCHIARI, ANDREA
2007-01-01
Abstract
In questo lavoro sono state analizzate varie metodologie per la costruzione di tavole-tipo di mortalità, mediante l’uso di tecniche “relazionali”. Partendo dal modello a due parametri, inizialmente proposto da Brass, sono stati successivamente presi in considerazione modelli più complessi, caratterizzati da un numero superiore di parametri, come quelli proposti da Zaba, Ewbank, Gomez de Leon, Stoto, Kaneco ed altri, analizzando e confrontando gli aspetti metodologici più rilevanti. Al fine di verificarne le capacità operative, i vari modelli sono stati impiegati per ricostruire 115 tavole di mortalità provenienti da tutti i continenti e rappresentanti condizioni molto differenziate di mortalità. L’analisi è stata svolta separatamente per i due sessi.File | Dimensione | Formato | |
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