Abbiamo cercato di individuare un percorso formativo, per la costruzione del concetto cifra-numero-valore posizionale, attraverso problemi del Rally. A tal fine abbiamo aggiornato, la Banca dei problemi del RMT inerenti il concetto stesso. Nel proporre il materiale al nostro gruppo di lavoro abbiamo cercato di suddividere i problemi in “sottoambiti” concettuali: valore posizionale, distinzione fra cifra e numero, ricerca di regolarità, ... ed abbiamo anche cercato di individuare ”famiglie di problemi”, cioè problemi identificabili come un unico problema nei quali ci sia stato l’intervento sulle variabili didattiche (contesto, dati, richieste, …). Nel gruppo è così nata l’idea di una sperimentazione da effettuare con classi quinte (o quarte) di scuola primaria per vedere se i ragazzi si rendono conto, opportunamente guidati, della struttura analoga di certi problemi. Abbiamo cercato di stilare così un progetto suddiviso in varie fasi, ciascuna corredata dagli obiettivi per gli insegnanti e per gli alunni, al quale gli insegnanti si possono riferire per condurre la sperimentazione. Il dettaglio delle varie fasi sarà utile al momento della quantificazione dei dati raccolti e della qualificazione delle osservazioni emerse nel corso della sperimentazione dai vari insegnanti sperimentatori. Oggetto del lavoro nel gruppo è stato anche preparare una scaletta relativa all’analisi a posteriori dei “nostri" problemi, seguendo i suggerimenti di François Jaquet per l’Archivio dei problemi. L’obiettivo è quello di fornire agli insegnanti un materiale sempre più strutturato con il quale lavorare in classe.
Crociani, C., Spatoloni, R. (2007). Ancora problemi sul concetto di cifra, numero, posizionalità.
Ancora problemi sul concetto di cifra, numero, posizionalità
CROCIANI, CARLA;
2007-01-01
Abstract
Abbiamo cercato di individuare un percorso formativo, per la costruzione del concetto cifra-numero-valore posizionale, attraverso problemi del Rally. A tal fine abbiamo aggiornato, la Banca dei problemi del RMT inerenti il concetto stesso. Nel proporre il materiale al nostro gruppo di lavoro abbiamo cercato di suddividere i problemi in “sottoambiti” concettuali: valore posizionale, distinzione fra cifra e numero, ricerca di regolarità, ... ed abbiamo anche cercato di individuare ”famiglie di problemi”, cioè problemi identificabili come un unico problema nei quali ci sia stato l’intervento sulle variabili didattiche (contesto, dati, richieste, …). Nel gruppo è così nata l’idea di una sperimentazione da effettuare con classi quinte (o quarte) di scuola primaria per vedere se i ragazzi si rendono conto, opportunamente guidati, della struttura analoga di certi problemi. Abbiamo cercato di stilare così un progetto suddiviso in varie fasi, ciascuna corredata dagli obiettivi per gli insegnanti e per gli alunni, al quale gli insegnanti si possono riferire per condurre la sperimentazione. Il dettaglio delle varie fasi sarà utile al momento della quantificazione dei dati raccolti e della qualificazione delle osservazioni emerse nel corso della sperimentazione dai vari insegnanti sperimentatori. Oggetto del lavoro nel gruppo è stato anche preparare una scaletta relativa all’analisi a posteriori dei “nostri" problemi, seguendo i suggerimenti di François Jaquet per l’Archivio dei problemi. L’obiettivo è quello di fornire agli insegnanti un materiale sempre più strutturato con il quale lavorare in classe.File | Dimensione | Formato | |
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