Il saggio analizza la descrizione di Concerto campestre di Giorgione inserita da Hofmannsthal nel diario di un viaggio italiano non come esperienza dello sguardo ma come visione e come memoria con una variazione interessante nella trasposizione cartacea di opere figurative. Inoltre, l'evocazione del Concerto campestre segna l'inizio di un dialogo letterario fitto e non privo di punte critiche con D'Annunzio che, a sua volta, aveva descritto l'opera. Il testo, scritto dopo la crisi del 1902, propone elementi di una nuova poetica e sta a testimoniare il distacco del poeta dalla sua stagione decadente.
Ascarelli, R. (2007). Note di immortalità. Hofmannsthal sul 'Concerto campestre' di Giorgione. In Lo sguardo reciproco (pp. 175-204). PISA : ETS.
Note di immortalità. Hofmannsthal sul 'Concerto campestre' di Giorgione
ASCARELLI, ROBERTA
2007-01-01
Abstract
Il saggio analizza la descrizione di Concerto campestre di Giorgione inserita da Hofmannsthal nel diario di un viaggio italiano non come esperienza dello sguardo ma come visione e come memoria con una variazione interessante nella trasposizione cartacea di opere figurative. Inoltre, l'evocazione del Concerto campestre segna l'inizio di un dialogo letterario fitto e non privo di punte critiche con D'Annunzio che, a sua volta, aveva descritto l'opera. Il testo, scritto dopo la crisi del 1902, propone elementi di una nuova poetica e sta a testimoniare il distacco del poeta dalla sua stagione decadente.
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https://hdl.handle.net/11365/25308
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