Alla luce del pensiero della canonistica classica, avuto particolare riferimento alla decretalistica, si esamina la posizione processuale femminile, sia nel processo penale, sia in quello civile. Si studiano gli istituti dell'accusatio, della testificatio, della chiamata i correità; la funzione di giudice e di arbitro; la posizione processuale della donna in relazione al crimen adulterii.
Minnucci, G. (1994). La capacità processuale della donna nel pensiero canonistico classico.Dalle Scuole d'Oltralpe a S. Raimondo di Pennaforte. MILANO : Giuffrè.
La capacità processuale della donna nel pensiero canonistico classico.Dalle Scuole d'Oltralpe a S. Raimondo di Pennaforte
MINNUCCI, GIOVANNI
1994-01-01
Abstract
Alla luce del pensiero della canonistica classica, avuto particolare riferimento alla decretalistica, si esamina la posizione processuale femminile, sia nel processo penale, sia in quello civile. Si studiano gli istituti dell'accusatio, della testificatio, della chiamata i correità; la funzione di giudice e di arbitro; la posizione processuale della donna in relazione al crimen adulterii.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/24987
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