Dopo il grande timore che la globalizzazione conducesse verso un irreversibile processo di omologazione in grado di cancellare identità, appartenenze, culture, la diversità è tornata di grande attualità anche se non sempre emergono opinioni condivise. Alcuni la percepiscono sempre più come occasione di scontro e di conflitto, un vero e proprio pericolo che le società contemporanee, soprattutto quelle caratterizzate da intensi processi migratori, devono contrastare attraverso meccanismi di chiusura; per altri la diversità rappresenta una grande opportunità di crescita sociale e culturale e per questo anche la politica deve dare risposte finalizzate a favorire l'incontro e l'integrazione. Inoltre, tematiche quali il rapporto tra appartenenze religiose e fedi diverse, sistemi politici e di governo pongono domande inevitabili per la democrazia e la laicità delle nostre società così come per l'identità soggettiva. Il volume contiene gli atti del convegno "Ugualmente diversi. Culture, religioni, diritti: quale modello di integrazione" che si è tenuto presso l'Abbazia di Vallombrosa dal 4 al 6 settembre 2006, durante il quale non solo docenti e ricercatori ma anche esponenti del mondo delle religioni, della politica, del volontariato e del terzo settore si sono confrontati e interrogati sulle prospettive per una società accogliente e pluralista. Il gruppo di Vallombrosa e il Centro interuniversitario su cooperazione e intercultura dell'Università di Siena da alcuni anni sono impegnati, come testimoniano i precedenti convegni e i volumi pubblicati, nella costruzione di strumenti destinati a favorire l'integrazione e la valorizzazione delle diversità nel multiculturalismo contemporaneo.
Nasi, L., Roberto De, V., Berti, F. (a cura di). (2007). Ugualmente diversi. Culture, religioni, diritti. Milano : -Milano : Franco Angeli.
Ugualmente diversi. Culture, religioni, diritti
NASI, LORENZO;BERTI, FABIO
2007-01-01
Abstract
Dopo il grande timore che la globalizzazione conducesse verso un irreversibile processo di omologazione in grado di cancellare identità, appartenenze, culture, la diversità è tornata di grande attualità anche se non sempre emergono opinioni condivise. Alcuni la percepiscono sempre più come occasione di scontro e di conflitto, un vero e proprio pericolo che le società contemporanee, soprattutto quelle caratterizzate da intensi processi migratori, devono contrastare attraverso meccanismi di chiusura; per altri la diversità rappresenta una grande opportunità di crescita sociale e culturale e per questo anche la politica deve dare risposte finalizzate a favorire l'incontro e l'integrazione. Inoltre, tematiche quali il rapporto tra appartenenze religiose e fedi diverse, sistemi politici e di governo pongono domande inevitabili per la democrazia e la laicità delle nostre società così come per l'identità soggettiva. Il volume contiene gli atti del convegno "Ugualmente diversi. Culture, religioni, diritti: quale modello di integrazione" che si è tenuto presso l'Abbazia di Vallombrosa dal 4 al 6 settembre 2006, durante il quale non solo docenti e ricercatori ma anche esponenti del mondo delle religioni, della politica, del volontariato e del terzo settore si sono confrontati e interrogati sulle prospettive per una società accogliente e pluralista. Il gruppo di Vallombrosa e il Centro interuniversitario su cooperazione e intercultura dell'Università di Siena da alcuni anni sono impegnati, come testimoniano i precedenti convegni e i volumi pubblicati, nella costruzione di strumenti destinati a favorire l'integrazione e la valorizzazione delle diversità nel multiculturalismo contemporaneo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/24883
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