Percorsi di valutazione, processi di sviluppo. Un progetto nelle Ande dell’Ecuador

In questi ultimi anni, tra gli attori della cooperazione allo sviluppo, dai donatori alle principali agenzie di cooperazione, incluse numerose Ong, si sta diffondendo la necessità di riflettere sull'importanza di una ridefinizione delle finalità e delle metodologie relative all'aiuto allo sviluppo. Alla luce degli innumerevoli drammi umanitari che caratterizzano vaste zone del pianeta, il principale rischio che corre l'intero sistema della cooperazione è infatti quello che i suoi strumenti vengano percepiti come inutili, ampiamente superati e di scarso impatto. Al contrario, risulta di fondamentale importanza sottolineare come gli strumenti messi in campo siano ancora attuali anche se non pienamente utilizzati al meglio, soprattutto perché ancora non vengono fatti tutti gli sforzi necessari per valutarne singolarmente l'impatto concreto. La valutazione quindi se condotta con rigore, condivisione e motivazione rappresenta un fondamentale strumento che la cooperazione allo sviluppo ha a disposizione, non solo per pubblicizzare e rendere trasparenti i propri interventi, ma anche per correggere e di conseguenza migliorare il prprio agire. L'intento di questo lavoro è quello quindi di cercare di capire e spiegare le dinamiche che spingono la realizzazione di un progetto di sviluppo rurale promosso da una Ong toscana nelle comunità dell'Ecuador, e analizzare nella fase intemedia (in itinere), la validità e l'efficacia delle azioni intraprese.